Gabriele Mastellarini: “E’ la vittoria di tutti. Questa squadra ha dimostrato di avere un grande cuore. L’abbraccio con Galderisi a fine partita? Sappiamo delle sue qualità, non è mai stato in discussione. I tifosi hanno capito il momento delicato e non ci hanno fischiato. Ho visto la partita dalla panchina perché me lo sentivo che avremmo fatto bene. Adesso speriamo solo che in settimana che qualcuno ci aiuti, auspico l’entrata in società di qualche imprenditore locale�?.
De Pascale: “Era troppo importante vincere oggi. A parte il gol – uno o due a stagione ne faccio sempre – che l’abbia realizzato il sottoscritto oppure l’avesse fatto qualcun altro non era importante, dovevamo a tutti i costi raccogliere i tre punti, lo avevamo promesso ai tifosi. Venivamo a un brutto momento, c’era molta tensione in campo, anche perché ci tenevamo a fare bella figura. Siamo contenti di essere riusciti nel nostro intento. Infine lasciatemi fare due dediche particolari: una per i tifosi e l’altra per il mister che mi ha voluto con sé qui a San Benedetto. Conoscendolo, so che oggi, non avendo potuto sedersi in panchina, ha sofferto più delle altre volte�?.
Taccola (difensore San Marino): “Partita equilibrata, abbiamo avuto diverse occasioni per andare in go, ma non ci siamo riusciti a causa della nostra imprecisione. Non meritavamo di perdere, proprio in virtù delle occasioni che abbiamo avuto nel corso dei 90 minuti, anche se la Samb ha creduto più di noi nella vittoria. Credo che Samb e San Marino se giocheranno sempre con la stessa determinazione potranno tenere alte le proprie bandiere sino al termine del campionato. Il Ravenna? (prossimo avversario dei rossoblù e incontrato domenica scorsa dai biancazzurri, ndr)? E’ una squadra che gioca insieme da qualche anno e che fa di questa organizzazione il proprio punto di forza�?.
Colonnello: “Il 20 ottobre devo nuovamente operarmi di nuovo, mi sono rotto le ossa del polso, ma sono un uomo d’acciaio. La vittoria dei compagni è venuta col cuore, dopo due settimane difficili. Non siamo ancora una squadra, dobbiamo lavorare, ma è vero pure che miglioramenti si vedono di domenica in domenica�?.
Di Dio: “Sono contento di ricevere finalmente critiche positive. Ho scelto di rimanere a San Benedetto perché volevo dimostrare qualcosa ai tifosi, farmi amare ed apprezzare qui. Sono stato sul punto di andare diverse volte, ma alla fine spero che questa scelta paghi. Sono passati diversi anni da quando sono arrivato in Riviera la prima volta e sono cambiato molto. Non posso negare che il fatto di aver trovato la stabilità anche fuori dal campo, mi stia aiutando . Oggi abbiamo sofferto un po’ in difesa, ma era importante non prendere gol e l’abbiamo fatto mettendo in cantina tre bei punticini. Le mie parate valgono quasi come una gol? Ho fatto il mio dovere, nulla più�?.
Paolucci: “Dovevamo riscattarci dalle brutte figure rimediate con Monza e Spezia e ci siamo riusciti. E’ vero non abbiamo brillato, ma era importante ripartire con il piede giusto. Consideravamo questa gara una sorta di “seconda�? prima di campionato, perché è nostra intenzione acquisire una mentalità che ci permetta di fare ovunque la nostra parte. La Samb soffre troppo in difesa? Dobbiamo trovare ancora gli equilibri, ma siamo in crescita�?.
Perrulli: “Oggi contava solo il risultato, per il gioco ci saranno altre partite. Dovevamo rialzare la testa con una vittoria e seppur soffrendo ci siamo riusciti. A dirla tutta abbiamo iniziato forte e siamo calati nella ripresa perché molti di noi hanno accusato crampi. Arrabbiato per il cambio? No l’ho chiesto io, perché ero a corto di fiato e non riuscivo più a dare il massimo. Il gol è frutto di uno schema provato in allenamento. Lo abbiamo applicato anche un’altra volta e se fossimo stati più concentrati avremmo potuto chiudere la gara sul 2 a 0�?.