SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il campionato di calcio è ormai alla terza giornata e, contestualmente, è ricominciato anche lo “sfottò” tra tifosi di opposte fazioni; e chi non ha mai fatto un sorriso di fronte a striscioni presenti in alcuni stadi italiani come “Voi comaschi noi colle femmine” apparso in un vecchio Fiorentina-Como, oppure “Noi al circo Massimo, voi massimo al circo” dei romanisti ai laziali dopo l’ultimo scudetto giallorosso? Ebbene, colui che avuto la geniale idea di raccogliere più di mille di questi ironici striscioni in due libri che hanno venduto alcune centinaia di migliaia di copie, ossia Cristiano Militello, sarà presente domenica 18 settembre al Verbena di via dei Laureati 88 di Porto d’Ascoli; al termine del posticipo televisivo Livorno-Roma (attorno alle 22:15), con la complicità del conduttore sportivo di TeleAdriatica Carlo Di Giovanni, presenterà il meglio della graffiante creatività dei tifosi dello stivale, dalla serie A alla C2, presente nei due tomi “Giulietta è ‘na zoccola” e “Giulietta è ‘na zoccola – Tempi supplementari” (editi entrambi da Kowalski).
Nati da un minuzioso lavoro di ricerca e di documentazione di Cristiano Militello, autore e attore toscano malato di calcio (presente anche nella trasmissione tv “Striscia la Notizia” con la rubrica ‘Striscia lo striscione’), i libri raccolgono e raccontano gli striscioni più originali esposti dalle diverse tifoserie calcistiche italiane, dagli anni ’80 ad oggi. Così originali e taglienti che sono destinati a rivalutare l’immagine dei tifosi, i quali nelle oltre 300 pagine totali dei due volumi rivendicano con sarcasmo, arguzia e goliardia un ruolo da protagonisti nella liturgia della partita. I bizzarri titoli dei volumi, infatti, derivano dall’autentico capostipite degli striscioni ironici italiani: “Giulietta si ‘na zoccola” fu la pepata risposta napoletana ad un pesante striscione veronese nel 1985 (“Vesuvio facci sognare”). Al ritorno i partenopei scelsero, con successo, l’arma dello sfottò: ne parlarono tutti i giornali dell’epoca.
Essendo l’opera di Cristiano Militello un affresco di storia, politica, musica, cinema, tradizioni, costume e malcostume esposto negli stadi di tutta Italia dai tifosi più creativi e originali, l’incontro di domenica sera non è diretto ai soli calciofili (e nel Bel Paese siamo in maggioranza), ma a tutti coloro che semplicemente hanno voglia di farsi un paio di risate e vivere, perchè no, un’ora circa di sano distacco.
Per informazioni: Verbena – via dei Laureati 88 – Porto d’Ascoli – Tel. 0735.656161