Dimissioni sindaco Martinelli. Dicevo nel DisAppunto di ieri che non avevo capito bene da che parte sta la verità. Una cosa però l’ho capita: nella nostra città contano più le chiacchiere che i fatti e i politici stessi, quelli cioè eletti dal popolo. Perché non lo so bene ma credo che molto sia dovuto ai motivi (non da parte di tutti naturalmente) per cui decidono di mettersi in politica. spesso non si rifanno ai principi degli antichi greci che, per primi, ne capirono l’importanza. Le ultime vicende che hanno portato all’arrivo del commissario nel comune sambenedettese erano all’apparenza legate a personalismi. In effetti sulla mancata conclusione naturle della giunta Martinelli hanno pesato essenzialmente due cose: il nuovo Prg e il risanamento economico del Consorzio turistico. Due aspetti che riguardavano più persone esterne che gli stessi Martinelli, Gabrielli, Rossi e De Vecchis, regolarmente eletti dal popolo. Senza pressioni estranee, secondo me, avrebbero trovato un punto d’incontro. Estranei che non invento io ma che, senza far nome, sono stati più volte citati dalle parti in casa. Entrambe le fazioni si sono accusate a vicende di aver altre persone (innominabili) dietro. E’ qui che bisogna spingere per capire come stanno realmente le cose. Come? Pretendendo la massima trasparenza ed interessandosi di più delle vicende politiche cittadine.