CITTADELLA – Sorprendente successo della squadra di Foscarini che meritatamente si aggiudica il match contro il più quotato Livorno. Gara disputata su un terreno reso pesante dalla fitta pioggia caduta sulla cittadina veneta, ma non per questo priva di spunti e indicazioni interessanti.
Venendo alla cronaca, c’è da sottolineare come il Livorno parte subito bene e nei primi dieci minuti di gara dà l’impressione di poter ottenere il passaggio del turno (vicini al gol Cristiano Lucarelli e Palladino). A passare in vantaggio però sono i padroni di casa grazie ad una bella punizione di Giacobbo (nella foto). La reazione dei labronici non si fa attendere e il bomber Lucarelli trova l’1-1 sfruttando un’azione nata da un tiro da fuori area di Morrone. Il nuovo vantaggio dei veneti giunge dopo circa 15′ e lo realizza Colussi, abile a svettare su un calcio d’angolo battuto da Mazzocco.
Ad inizio della ripresa il Cittadella legittima il vantaggio, portandosi prima sul 3-1 (gran gol di Riberto) e successivamente fallendo il 4-1 con Amore, che si vedeva neutralizzare da Amelia il penalty assegnato dal signor Mazzoleni di Bergamo.
Da segnalare la buona prova di Pierobon che negava a Melara e ai fratelli Lucarelli l’opportunità di accorciare le distanze, opportunità che coglieva il francese Pfertzel allo scadere con un tiro che terminava proprio sotto l’incrocio dei pali.
Alla fine, festa grande per i padroni di casa che agli ottavi se la dovranno vedere con la Lazio. In casa amaranto, Donadoni fa il mea culpa lamentando una scarsa cattiveria agonistica mentre il “solito” Lucarelli giudica positivamente l’eliminazione, sia perché la squadra si potrà concentrare sul campionato, sia perché la partita contro i romani avrebbe creato seri problemi di ordine pubblico.
Fonte: c1siamo.it