SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La Samb lavoro sodo in vista di un campionato ormai alle porte. Giuseppe Galderisi, da appena due giorni alla guida della truppa rossoblù, ha avuto modo di conoscere tutti gli effettivi della rosa: gli infortunati Chiurato, Zanetti e Colonnello si sono ormai aggregati a tempo pieno al resto dei compagni, con il capitano che ha ripreso a correre proprio martedì, pur avvertendo dei fastidi alla pianta del piede sinistro infortunata. Ieri il difensore abruzzese è salito a Rimini per farsi rivedere dal fisioterapista Mimmo Pezza, il quale gli ha consigliato di lavorare a parte sino al termine della settimana (piscina e corsa), per poi ritornare a pieno regime a partire da lunedì, salvo complicazioni.
Oggi pomeriggio intanto il neoallenatore rivierasco avrà modo di saggiare ulteriormente le condizioni ed il valore della squadra per ora a disposizione – presto la dirigenza tornerà sul mercato – nel corso dell’amichevole contro una rappresentativa del Qatar (al Riviera delle Palme, l’ingresso è gratuito; fischio d’inizio alle 17.00), che era già stata programmata dall’ex team manager Michele Scaringella.
In attesa della presentazione alla stampa ed ai tifosi, Galderisi ha già avuto modo di farsi una sommaria idea sulla comitiva rossoblù: “E’ un gruppo che sta bene fisicamente – argomenta il tecnico di origini campane – posso affermare che hanno lavorato bene da questo punto di vista. Ora dovremo però curare anche la parte tattica. Il modulo? Non ho un modello preciso, credo che nessun allenatore se lo possa permettere, vedrò di fare rendere al meglio i calciatori che ho a disposizione�?.
“Attendo con trepidazione la presentazione alla stampa ed ai tifosi – continua Galderisi – ho grandi motivazioni e sto lavorando con passione e abnegazione perché al cospetto di una piazza come San Benedetto non ci si può risparmiare, è mia, nostra, parlo a nome della squadra, intenzione dare il massimo per non deludere le aspettative della tifoseria e non prendere in giro la città�?.
E a proposito dei tifosi, martedì, dopo il primo giorno di allenamento in veste di nuovo allenatore rossoblù, ‘Nanu’ ha incontrato una delegazione di sostenitori sambenedettesi: “E’ vero, sono venuti a trovarmi – conferma – e mi ha fatto molto piacere, ci siamo guardati negli occhi, ho detto loro che faremo della chiarezza, dell’impegno, del sacrificio e del lavoro le nostre caratteristiche precipue�?.
Infine gli chiediamo un giudizio, in attesa dei calendari che verranno stilati sabato prossimo, sulla nuova composizione dei gironi di serie C1. La Samb, a sorpresa, trasloca nella divisione A, insieme alle squadre del Nord, ad eccezione di Salernitana, Fermana, Teramo e Giulianova. L’ennesimo rimpasto. Un vantaggio o uno svantaggio?
“Credo fortemente nelle nostre qualità – risponde mister Galderisi – a mio avviso non c’è un girone più facile ed uno più semplice, come è inutile stare a parlare di squadre ammazza-campionato. Non esistono formazioni impossibili da battere; ci sono squadre più organizzate, che magari giocano assieme da più anni, ed altre che invece si stanno organizzando all’ultimo, come noi, che pure non è detto non riescano ad essere competitive ai massimi livelli�?.
Se proprio dovesse stilare una griglia delle favorite alla vittoria finale?
“Farei due nomi: Padova e Genoa. Subito dopo inserirei lo Spezia, che è una buona squadra, ma non sottovaluterei le varie Pro Sesto, Pro Patria, Pizzighettone, Pavia e compagnia, ovvero compagini solide, affiatate e che non cambiano l’intelaiatura di base ormai da anni�?.
I campi del Nord in ogni caso potrebbero rappresentare un punto a favore?
“Non sarei così netto nei giudizi, è vero che al Nord ci sono situazioni diverse, lì si gioca un calcio più tecnico e razionale, ma queste sono le solite cose che si ripetono ogni volta. Sarà il campo a decidere e al momento la mia unica preoccupazione è quella di costruire una buona squadra in grado di dire la propria al cospetto di qualsiasi avversario�?.