SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Giunta del comune di San Benedetto in stand-by? No, ora la giunta Martinelli è in apnea. Non soltanto perchè le parti non si parlano più ma perchè, a forza di ‘non capirsi’, è stato imboccato un vicolo cieco. Questa mia intervista a Mario Bianconi, consigliere di Azione Indipendente (ex Forza Italia) avrebbe la pretesa di dare un nome al vicolo.
Dottor Bianconi, quale è la situazione in questo istante?
Latente.
Una risposta che dice tutto ma anche niente?
Purtroppo è così, nel senso che tutti, noi compresi, hanno fatto la loro richiesta ma il sindaco non si decide ad esaminarle e prendere una qualsiasi decisione. Preferisce non agire.
Mi può ripetere cosa chiede Azione Indipendente?
Semplicissimo: abbiamo cinque consiglieri e pretendiamo a rigor di logica un assessorato ed una partecipazione congiunta alle decisioni. Non mi sembra nemmeno una grande pretesa, anzi. Sindaco e tutti gli altri componenti la Maggioranza (Forza Italia non so) ritengono giusta la nostra richiesta.
Anche il sindaco e allora?
Martinelli è d’accordo ma non passa ai fatti. Se ci mettiamo poi che circolano voci di incontri tra il sindaco ed un partito della maggioranza, la soluzione diventa sempre più difficile e paradossale.
E’ chiaro che c’è un ostacolo, forse innominabile, che impedisce la soluzione.
Innominabile lo ha detto lei ma anche altri hanno insinuato qualcosa del genere. Io dico soltanto che non è colpa nostra se Forza Italia da nove consiglieri che aveva è passata a tre. Se ce ne siamo andati in sei un motivo ci dovrà pur essere. Non vorrei che la delusione per lo sfaldamento del gruppo consiliare di FI avesse creato un tale rancore all’interno del movimento da farsi che certe persone si siano poi arroccate in posizioni assurde e deleterie per tutta la nostra città.
D’accordo ma i cittadini non capiscono e sono confusi, attendono risposte chiare. Sarebbe assurdo prolungare questa situazione di stallo fino alla data ultima fissata per il disavanzo di bilancio: 30 settembre.
Noi siamo stati chiarissimi con il sindaco: le attuali nostre proposte hanno una scadenza. Passato l’ultimatum del 31 luglio, la nostra pazienza resiste perchè abbiamo buon senso. Ma è questione di giorni se non di ore. Dopo di che le nostre proposte non saranno più valide e passeremo, perché costretti, ad altre misure certamente meno tenere delle attuali. Non aspettiamo certo il 30 settembre perchè, a quel punto, la beffa sarebbe completa.
Il suo umore personale?
Sono pessimista anche se esistono ancora margini per tutte le soluzioni possibili. Noi di AI siamo stati recentementemente espulsi da iscritti a Forza Italia e la cosa, in questo momento, non aiuta molto. “FI espelle Bianconi�?, ammetto che la lettura del documento mi ha un po’ disgustato.
Il vicolo cieco ha un finalmente un nome? Non proprio ma un passo avanti, secondo me, c’è stato.
ennepi