SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Solo voci, niente più di indiscrezioni che si rincorrono all’impazzata. Non sapremo, con certezza, prima di stasera, o addirittura domani mattina, quando sarà pubblicata la lista ufficiale della Covisoc, i nomi delle squadre estromesse dai campionati professionistici di calcio edizione 2005-‘06. Si annuncia una vera e propria ecatombe.
Nella serata di ieri sono trapelate voci in merito all’esclusione di Torino e Messina in serie A, Perugia, Salernitana e forse Treviso in B, mentre molto più lunga è la lista delle compagini di terza e quarta serie: a parte i club già falliti quali Como e Venezia, sarebbero in sostanze confermate le bocciature dello scorso 30 giugno da parte della Lega (Andria, Reggiana, Foggia, Sora, Gela, Vis Pesaro, Canzese, Pro Vasto) alle quali si potrebbero aggiungere quelle di Teramo, Benevento, Spal, Torres, Fermana e Cavese. Una ventina di squadre, anche se la suddetta lista va presa col beneficio d’inventario. Ripetiamo infatti che siamo ancora nel campo delle ipotesi.
Di una cosa però siamo certi: la C1 è la categoria, dalla quale, come minimo, ripartirà la Sambenedettese, che pure ha fatto richiesta di ripescaggio in serie B – l’ipotesi però, come sottolineato ieri, risulta piuttosto remota, visto che servirebbero sette squadre cadette non in regola. Nella tarda serata di ieri è infatti giunta presso la sede di Viale dello Sport la comunicazione che la Covisoc ha ritenuto il sodalizio rossoblù in regola con tutte le adempienze del caso. In riva all’Adriatico nessuno ha mai messo in dubbio lo stato di salute della Samb, ma avere conferma dagli organi preposti era fondamentale.