CUPRA MARITTIMA – In vista dell’imminente stagione estiva a che punto è la risistemazione dell’arenile?
“Abbiamo avuto un finanziamento da parte della Regione Marche di circa 40 mila euro, che ci ha consentito, con un contributo da parte dell’Amministrazione comunale, di procedere alla sistemazione dell’arenile per tutto il tratto interessato�?.
Anche per le scogliere?
“Per quanto riguarda la protezione della costa, i lavori di rafforzamento delle scogliere sono terminati da pochi giorni. Abbiamo alzato tutte le scogliere, stretto i varchi tra una scogliera e l’altra, rialzato anche le scogliere sommerse che si trovano nei tratti di transito tra una scogliera e l’altra, per evitare che le correnti creino dei danni alla costa.�?
Cosa prevede il calendario delle manifestazioni estive?
“Gli assessori al turismo, commercio e sport, lavorando assieme, hanno realizzato il calendario. Ci tengo a dire che, dopo la sospensione dello scorso anno, rifaremo ‘Cupramare’, la festa per la ‘Bandiera Blu’, che vedrà la presenza di un ospite di fama nazionale per questa manifestazione.�?
Secondo lei è possibile realizzare un cartellone unico delle manifestazioni turistiche fra i comuni della Riviera?
“Per quanto riguarda le manifestazioni principali, ci siamo sentiti con i comuni vicini per cercare di non metterci in concorrenza, non facendo coincidere le manifestazioni di una certa rilevanza, però poi quando la stagione è nel suo pieno, io penso che il numero dei turisti è talmente alto, che è bene che ogni comune si organizzi senza guardare alle concomitanze perché non avrebbe senso.�?
Il comune è uscito dal ‘Consorzio Riviera delle Palme’, come si è arrivati a tale scelta?
“Questa notizia non la do con gioia, ma con rammarico, perché il consorzio tra comuni è una cosa a cui credo. Noi abbiamo idee diverse sul modo in cui è gestito il Consorzio e sugli effetti che riesce a produrre. Il consorzio era nato esclusivamente per la promozione turistica. Se poi strutturalmente non è in grado di trovare le soluzioni all’assillante problema economico, che è derivato sul campo della gestione, non ha senso tenere in piedi una struttura che non riesce a operare per gli scopi per cui è stata costituita. Quindi siamo usciti dal ‘Consorzio Riviera delle Palme’. Comunque ci siamo impegnati in un’attività di promozione, con pubblicità a livello nazionale, siamo usciti su ‘Repubblica’ con 500 mila copie per due volte. Questo sicuramente è già un fatto positivo, unito al contributo che diamo all’Associazione albergatori di Cupra Marittima, che sono andati, da Gennaio sino a pochi giorni fa, a far conoscere il territorio in tutti i centri commerciali più importanti, sia italiani che esteri�?.
A che punto sono i lavori di recupero di Marano?
“Stiamo per portare in consiglio comunale, per l’approvazione definitiva, il piano di recupero che consentirà anche ai privati di effettuare i lavori di risanamento degli edifici esistenti. La novità è che il piano che ci accingiamo ad approvare regolamenterà, oltre al risanamento e alla ricostruzione degli edifici esistenti, anche il modo in cui bisognerà tenere gli spazi aperti. Ci saranno varie ipotesi sulle recinzioni da fare, sugli infissi da adottare, sui lampioni da mettere. Tutto sarà finalizzato ad un recupero organico sia della parte pubblica che della parte privata. La novità, a cui tengo tanto, è l’autorizzazione, che abbiamo ottenuto dalla Sovraintendenza, per il recupero di alcune aree dove andremo a ricostruire degli edifici, che intendiamo realizzare dando spazio alle giovani coppie. Io sono convinto che il centro storico non debba diventare un borgo di seconde case, ma debba vivere, e vive soltanto, se ci sono dei residenti�?.
Nell’ultimo mese si è parlato del trasferimento dell’edificio del mercato ortofrutticolo in via del Mercato: quali progetti ci sono sull’uso futuro dell’attuale sede in C.so Vittorio Emanuele?
“Ho ricevuto un’interrogazione da parte dei consiglieri di minoranza su questo fatto, perché gli è sembrato che la cosa fosse già decisa, invece non è così. Intendiamo organizzare il mercato in via del Mercato. Siccome stiamo progettando di riqualificare P.zza Possenti, c’era l’idea di chiudere la viabilità, che toglie un angolo alla piazza, per spostarla dove attualmente c’è il mercato. Però questa è un idea, non ci sono ancora progetti, nel momento in cui saremo convinti di questo discorso ne parleremo nella sede opportuna�?.
Nelle scorse settimane il Comune di Ripatransone ha spostato la biblioteca, che prima si trovava in piazza, nella sede dell’ex mercato, le opzioni sull’uso del mercato potrebbero essere parecchie…
“Sì, ma se dovessimo sacrificare quel mercato, saremmo attenti a realizzare una sala di altrettanta capienza per le attività delle varie associazioni�?.