SAN BENEDETTO DEL TRONTO-Ieri, venerdì 10 giugno, il “sottocapo” della Marina Militare, il sambenedettese Antonio Lattanzi, ha compiuto 93 anni (nato a San Benedetto il 10 giugno 1912). Una lunga vita spesa per la famiglia (la moglie è originaria di Cattolica) e per la sua città, cha ama enormemente.
É stato uno dei sambenedettesi, che ha fatto parte, per otto anni, del glorioso “Battaglione San Marco”, un corpo speciale della Marina che svolgeva le funzioni di Compagnia da sbarco.
Il “Battaglione San Marco”, ogni anno, all’epoca, reclutava 1000 marinai in tutta Italia e 500 li mandava in Cina, precisamente a Shanghai e Thienzy, allora città facenti parte della “concessione” del possedimento italiano in Cina.
Alcuni marinai del ‘S. Marco’, ex-calciatori della Samb, sono stati in Cina per lunghi periodi. Uno di questi era Aldo Ulissi (soprannominato ‘Paparella’, poi dipendente comunale) fortissima ala sinistra della Samb, che ha ‘insegnato calcio’ al più grande calciatore sambenedettese della storia, ‘Renato’ Olivieri. Ulissi era lo zio di ‘Renato’, il fratello della mamma.
Pure l’ex portiere della Samb Gigi Palestini, della compagnia ‘Folgore’, era imbarcato sul ‘S. Marco’, così come l’ex mediano della Samb Mario Capecci (fratello di Mimì).
Antonio Lattanzi aveva pure 2 fratelli imbarcati in Marina, contemporaneamente a lui, Andrea e Nicola. Andrea è morto all’età di 21 anni, durante la seconda guerra mondiale. Tra le attività svolte, nel periodo vitale della canapa a San Benedetto del Tronto, Antonio ha fatto parte del gruppo dei ’20 artigiani della canapa’.
Antonio Lattanzi è anche un collezionista, tra i più importanti d’Italia e del mondo, di conchiglie provenienti da tutti i continenti. Possiede una collezione prestigiosa e le sue intenzioni di donarla alla sua città sono conosciute da tempi lontani. Inimmaginabile per chi non l’abbia mai vista.
Auguri ad Antonio e signora.