SAN BENEDETTO DEL TRONTO- Il 23 maggio, intorno alle 2 di notte, i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile di San Benedetto hanno tratto in arresto un operario incensurato di Monteprandone, responsabile del reato di detenzione ai fini di spaccio di cocaina . B.L., quarantaduenne, è stato fermato mentre viaggiava a bordo della sua autovettura Skoda Octavia lungo la Salaria.
Nel corso del controllo l’uomo ha tentato di disfarsi di un piccolo contenitore metallico, lasciato cadere sotto l’autovettura. Il contenitore, prontamente recuperato, conteneva circa un grammo di cocaina.
I carabinieri hanno poi esteso le ricerche alla civina abitazione di B.L., dove sono stati rinvenuti un involucro contenente 30 grammi di cocaina, abilmente nascosto sotto al frigorifero, materiale da taglio e bilancino di precisione. Il quarantuenne è stato tratto in arresto e condotto alla Casa circondariale Marino del Tronto di Ascoli Piceno.
Il 25 maggio, durante il processo per direttissima, l’uomo ha ammesso le sue responsabilità patteggiando la pena e venendo condannato a 10 mesi di reclusione, godendo dei benefici di legge.