GROTTAMMARE – “Soggiorno a Grottammare nell’estate 2006 per i bambini profughi nella striscia di Gaza�?. Questo l’impegno dell’amministrazione comunale nei confronti dell’associazione Remedial Education Center di Jabalia, rappresentata giovedì sera dallo stesso direttore e fondatore, Husam Hamdouna.
Su iniziativa della Consulta per la fratellanza tra i popoli di Grottammare, infatti, giovedì sera l’esponente dell’associazione attiva dal 1993 tra i bambini orfani e le famiglie profughe palestinesi è stato accolto nella sala consiliare del palazzo municipale. Durante un lungo confronto con i presenti, Hamdouna ha esposto le difficoltà e i gravi problemi che attanagliano le popolazioni rifugiate negli otto campi della striscia di Gaza, problemi di ordine psichico dettate non solo dallo stato di povertà ma anche dal senso di insicurezza generato dalla paura continua di essere uccisi per strada, a scuola, nelle proprie case. Attualmente, il Centro di Jabalia segue direttamente 280 bambini e indirettamente altri 5000 soggetti attraverso una rete di collegamenti con le scuole.
Con l’occasione della visita, la Consulta ha consegnato al direttore Hamdouna una piccola offerta di 500 euro raccolta tra i propri membri (l’associazione opera mediante il totale autofinanziamento delle proprie attività, principalmente concentrate su programmi di recupero scolastico e psichico, individuale e familiare), mentre da parte dell’assessore Maria Cristina Costanzo, c’è stata la promessa di accogliere durante l’estate prossima un gruppo di bambini palestinesi, ripetendo l’esperienza del 2002.
Successivamente all’incontro serale con i membri della Consulta per la fratellanza tra i popoli, Hamdouna ha incontrato la mattina seguente gli studenti dell’Istituto tecnico per geometri “Fazzini�?.
I ragazzi hanno dimostrato attenzione e sensibilità nei confronti di queste realtà svantaggiate e dopo un lungo e approfondito dialogo, animato da numerose domande, è stato proposto l’avvio di un progetto di “campo lavoro�? attraverso il quale, gli studenti che vorranno aderire, potranno vivere esperienze dirette insieme ai volontari dell’associazione.