SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “Il teatrino è parte ineliminabile della politica di oggi, ma quando si parla di questioni che coinvolgono la città è doveroso informarsi bene prima andare sui giornali ad emettere sentenze�?. Il sindaco Domenico Martinelli interviene decisamente sulla questione del nuovo arredo arboreo di viale Secondo Moretti puntualizzando una serie di fatti che, dice il Sindaco “dovrebbero essere da mesi a conoscenza perlomeno dei consiglieri comunali�?.
“Innanzitutto bisogna sapere che, in data 27 febbraio 2004, la commissione consiliare Lavori pubblici e Tutela ambientale presieduta dal consigliere Benito Rossi ha preso in esame il progetto di riqualificazione di viale Moretti. Dal verbale della seduta risulta che sull’argomento sono intervenuti il consigliere Baiocchi, per chiedere di realizzare opere di manutenzione del pontino ferroviario, il consigliere Merli, per chiedere interventi sui bagni pubblici, il presidente Rossi, per ipotizzare una eventuale copertura dell’isola pedonale senza modificare la viabilità. Non risultano osservazioni sull’arredo arboreo del viale�?.
“Eppure il progetto presentato in Commissione e poi approvato indicava sin dall’inizio anche la sostituzione delle essenze arboree del tratto ovest: è scritto nella Tavola A2 “Stralcio planimetrico area d’intervento�? dove, sul tratto ovest del viale, è scritto “solo sostituzione essenze arboree�?. Lo stesso dicasi per la tavola A 4 dove sono riportate sia la situazione preesistente sia l’intervento da eseguire. Un intervento, si badi bene, che nel progetto originario prevedeva la sostituzione del patrimonio attuale esclusivamente con palme. A seguito poi di un confronto interno all’Amministrazione, si è deciso di optare per l’alternanza palme – oleandri per rendere il nuovo arredo omogeneo con aree circostanti, a cominciare da viale Gramsci. Per di più con questa scelta, come riferiscono i tecnici, ci ricolleghiamo ad un’analoga idea partorita dalla precedente Amministrazione comunale, in cui il consigliere Palmiro Merli era assessore proprio ai Lavori pubblici�?.
“E ancora, a pagina 8 della Relazione tecnica illustrativa, è scritto testualmente “E’ previsto l’intervento sulle essenze arboree esistenti con la sostituzione delle attuali piante di oleandri e lecci con palme del genere washingtonia filifera�?.
“A questo punto è lecito chiedersi se alcuni Consiglieri comunali vanno in Commissione per approfondire argomenti e documenti in discussione oppure esclusivamente per percepire il gettone di presenza�?.
“In ogni caso intendo rassicurare la cittadinanza che nessuna pianta in buona salute è stata abbattuta. Per l’esattezza sono state collocate sui due lati del viale n. 22 palme “washingtonie�?. Sono stati rimossi 5 lecci sui quali il servizio fitosanitario regionale dell’ASSAM, con lettera prot. n. 25324 del 14 maggio, ha emesso il seguente parere a seguito di sopralluogo: �?Non si consigliano trattamenti poiché, visto lo stato di avanzamento dei seccumi e dei deperimenti, e considerando l’ubicazione delle piante in oggetto, eventuali interventi radicali con fungicidi non avrebbero risultati risolutivi. Sono state inoltre rimosse n. 17 piante di oleandro delle quali n. 6, giudicate gravemente ammalate a seguito di specifico sopralluogo dei tecnici del settore Lavori Pubblici e Tutela Ambientale, sono state eliminate. Le altre 11 sono state in parte ricollocate negli spazi lasciati vuoti dagli esemplari malati, in parte saranno ricollocate in altri spazi pubblici cittadini�?.