GROTTAMMARE – Manca solo una giornata al termine del campionato di Serie C1 e la lotta in zona play-off, come quella in zona retrocessione è ancora molto aperta. Riguardo alle rivierasche, sfortunatamente si può parlare solo di quest’ultima essendo interessate in prima persona da tempo sia la Tecno C/5 che ora anche il Futsal Grottammare, in virtù dei famigerati meccanismi retrocessione che, per chiarezza, ancora una volta riportiamo qui di seguito.
Dalla Serie B nazionale retrocedono direttamente le ultime tre in classifica più una ulteriore formazione che uscirà dallo spareggio salvezza tra la quartultima e la quintultima della stagione regolare. Orbene, in seguito alle retrocessioni da tale categoria, si aziona un meccanismo a cascata che interessa tutti i campionati minori. In B (campionato terminato) una marchigiana è già retrocessa, mentre un’altra (San Severino) si giocherà la permanenza in tale categoria attraverso il sopraccitato spareggio (contro lo Spoleto). Se malauguratamente dovesse perderlo, a conti fatti sarebbero due le marchigiane che tornerebbero in C1 e quindi, quest’anno, sempre in C1, le retrocessioni aumenterebbero (due dirette e non più una, oltre a quelle che scaturirebbero dai play-out che coinvolgerebbero anche la sestultima in classifica).
Orbene, diventa a rischio anche la sestultima posizione ed il Grottammare deve stare attento: se non dovesse racimolare almeno un punto dalla prossima gara casalinga contro l’Osimo rischierebbe di farsi riagguantare dall’Helvia Recina Recanati che riceve la capolista Fabriano, formazione che non ha più nulla da chiedere a tale campionato (anche se finora non ha regalato nulla alle avversarie). E se malauguratamente ciò dovesse accadere? In virtù sia degli scontri diretti avrebbe la meglio la formazione recanatese (ed il Futsal avrebbe la peggio anche in un ipotetico arrivo a tre con Recanati e Pesaro, sempre a 38 punti, in virtù della classifica avulsa). Insomma, come si suol dire, meglio tagliare la testa al toro e fare punti per Mora e compagni, se non vogliono incorrere in brutte sorprese (che potrebbero essere i play-out).
Discorso Tecno Riviera delle Palme: nonostante l’impresa maturata contro l’Acli AP dove i sambenedettesi, sotto di quattro reti, sono riusciti a pareggiare (grande prestazione di Paci), la situazione in classifica è terribile. Attualmente, il famigerato penultimo posto (che potrebbe significare retrocessione diretta) è in coabitazione con l’Osimo e se così dovessero rimanere le cose, anche dopo l’ultima giornata, si dovrebbe tifare San Severino nello spareggio per la permanenza in B dei settempedani e per l’approdo ai play-out dei sambenedettesi (altrimenti spareggio retrocessione con l’Osimo). Ovvio che a tal punto far punti contro la Jesina diventa fondamentale se non fosse che i bianco-rossi sono in piena corsa per mantenere la quinta piazza che vale i play-off. Insomma…non è una bella situazione per Grossi & c….