SORA – La cabala. Ti viene in aiuto anche e soprattutto quando non puoi aggrapparti a nient’altro. O giù di lì. Succede anche nello spicchio di Ciociaria colorato di bianconero: stipendi non corrisposti, calciatori che si allenano a singhiozzo, una classifica a dir poco deficitaria, un calendario tutto in salita. Ma Capuano e i suoi ragazzi non mollano di un centimetro e adesso si attaccano ai precedenti. Chiamateli buoni auspici. La Samb, prossimo avversario dei bianconeri, negli ultimi due precedenti ciociari non ha mai vinto: una sconfitta (1-0) nella stagione 2002-’03 – quella del ritorno in terza serie dopo nove annate – ed un pareggio l’anno successivo (1-1). Ma anche la prima apparizione in casa del Sora, nel campionato edizione 1933-’34, non era stata fortunata: finì 2-2 .
E ancora: la squadra di Eziolino Capuano non perde al ‘Claudio Tomei’ dallo scorso 27 febbraio, quando in riva al Liri passò, con un pizzico di fortuna, il Padova di Renzo Ulivieri; fu la partita, per intenderci, che portò all’allontanamento, momentaneo (durò appena due settimane), dell’allenatore campano.
Infine: il Sora ha abituato i suoi tifosi a finali thrilling, non ultimo quello della stagione passata, quando i bianconeri centrarono la salvezza diretta solo all’ultima giornata, andando a sbancare il ‘Fattori’ di L’Aquila per 1 a 0.
L’entourage ciociaro proverà dunque a ripetere l’impresa, all’apparenza più probante che mai, e c’è da giurarci che Magliocco – con le due reti di Benevento si è portato a quota 15 reti, ergendosi a miglior realizzatore fra i marcatori che il Sora vanta nei campionati di C1 fin qui disputati – e soci daranno del filo da torcere alla compagine marchigiana che pure sta veleggiando verso lidi d’alta classifica.
Lo faranno senza il difensore Giampaolo Parisi, appiedato ieri dal Giudice Sportivo per una giornata, ma contando sull’apporto dei rientranti (da squalifica) Archimede Morleo e Massimiliano Cianfarani, quest’ultimo sorano doc, da una vita con indosso la maglia della sua città.
Segnaliamo infine che il sodalizio bianconero provvederà domani ad inviare a San Benedetto del Tronto una dotazione di 500 tagliandi (al prezzo di 10 euro), pari alla capienza della curva Del Cavaliere, il settore destinato alle tifoserie ospiti. Dalle Marche proveranno a chiedere altri tagliandi, anche se potrebbe bastare la rassicurazione della società ciociara, la quale ha precisato che permetterà ai sostenitori marchigiani di acquistare direttamente allo stadio altri biglietti del settore distinti (al prezzo di 15 euro), quello stesso settore che due stagioni or sono venne occupato dai tifosi rivieraschi, smaniosi di vedere all’opera la neopromossa Sambenedettese.