SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Le eccellenze enogastronomiche ed artigianali tornano ad essere protagoniste della seconda edizione della rassegna Bea, la vetrina dei prodotti tipici del Medio Versante Adriatico in mostra alla palazzina Azzurra dal 23 al 25 aprile.
Circa ottanta le aziende espositrici tra gastronomiche e vitivinicole. La novità di questa edizione rinnovata del Bea risiede, oltre che nella location, nella presentazione del nuovo vino Doc “Offida”, una denominazione d’origine controllata che prevede le tipologie Offida Rosso, Offida Pecorino, Offida Passerina, anche
nelle versioni Spumante, Passito e Vino Santo.
“Bea: un modello di promozione integrata del turismo” è il titolo della tavola rotonda che si terrà oggi, alle 17, alla Palazzina Azzurra. Si tratta di un’importante occasione d’incontro tra enti, istituzioni ed operatori per confrontarsi su quelle che sono le risorse e le potenzialità del territorio al fine di incentivare un turismo culturale e dunque destagionalizzato. A supportare le tesi dei vari relatori è indubbiamente rilevante l’apporto che riuscirà a fornire uno studio realizzato dall’Eurispes Marche che ha analizzato le mutate esigenze dei turisti e il loro grado di interesse nei confronti delle iniziative abbinate all’enogastronomia e all’artigianato.Interverranno all’incontro Marco Calvaresi, Presidente del Consorzio Turistico Riviera delle Palme, Ido Perozzi Presidente della Vinea, Camillo Di Monte presidente dell’Eurispes Marche, Livia Pianelli della Coldiuretti e Direttore di Terranostra,Sabrina FerrettiResponsabile valorizzazione della Cia, Luciano Aubert presdiente della sezione Alimentare dell’Assindustria di Ascoli, Maria Désirée Basili, Direttore provinciale della Cna. È inoltre prevista la partecipazione del presidente regionale dell’Ais, Associazione Italiana Sommelier.
Fiore all’occhiello della rassegna saranno inoltre i focus organizzati nel corso del Bea e che riguardano specifici itinerari del gusto: l’AIS, Associazione Italiana Sommelier curerà infatti, domenica 25 aprile, nella sede dell’Istituto Professionale di Stato per i Servizi Alberghieri e della Ristorazione di San Benedetto le degustazioni dei formaggi tipici marchigiani in collaborazione con Onaf, Organizzazione Nazionale Assaggiatori di Formaggi. In collaborazione con Bovinmarche, Associazione Regionale Produttori di Carni Bovine avverrà inoltre una degustazione di preparazioni di carni della razza bovina. Lunedì 25 aprile saranno invece protagonisti i maccheroncini di Campofilone e il brodetto alla sambenedettese, degustazioni curate dal sommelier Teodoro Bugari, presidente Onorario dell’Ais e, rispettivamente, da Enzo Rossi, Presidente del Consorzio Maccheroncini di Campofilone e dagli chef dell’Ipssar. Tutti gli assaggi saranno abbinati alle varie tipicità vitivinicole. Nella Palazzina Azzurra saranno oggetto di percorsi di degustazione le Doc Offida Passerrina e Pecorino, Terreni di San Severino, Rosso Piceno Superiore, Offida Rosso, Verdicchio dei Castelli di Jesi e di Matelica.
Vinea, Produttori Viticoli di Offida, impegnata inoltre come co-promotrice dell’iniziativa, proporrà ai visitatori anche la degustazione dell’Oliva Tenera Ascolana in salamoia di propria produzione. Il prodotto rappresenta una ricchezza non ancora adeguatamente sfruttata del panorama produttivo locale e la recente approvazione della DOP la proietta in un panorama di valorizzazione internazionale di cui Vinea si è fatta una delle principali promotrici.
La Cna, già presente nella passata edizione, verrà affiancata dalla Coldiretti, dall’Assindustria di Ascoli e dalla Cia, Confederazione Italiana degli Agricoltori. Proprio queste quattro associazioni hanno deciso di costituire un comitato organizzativo: un’entità che comprende le associazioni di riferimento per quanto riguarda la produzione e la trasformazione di alimenti e di prodotti che caratterizzano l’offerta enogastronomica e artigianale del territorio Piceno. Insieme a queste associazioni, un ruolo importante nell’organizzazione dell’evento, sarà quello svolto dalla Vinea di Offida, oltre al Consorzio Riviera delle Palme, alla Regione Marche, al Sistema Turistico Locale Piceno Mare Monti, Comune di San Benedetto del Tronto, Camera di Commercio, Provincia di Ascoli e Cassa di Risparmio di Ascoli. Sono state inoltre avviate forme di collaborazione con AIS, Associazione Italiana Sommeliers, Vinea e l’Istituto Alberghiero di Stato di San Benedetto del Tronto.
Con la Bea si intende dunque lanciare nel Piceno un mercato turistico complementare a quello balneare, al fine di  destagionalizzare gli arrivi e le presenze dei turisti e offrendo un’alternativa agli amanti della collina e della montagna. Nel contempo viene incentivata l’economia artigiana e culinaria dei paesini, creando un circuito che garantisca loro di mantenere nel tempo le tradizioni.