SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Si è delineata la nuova geografia politica del consiglio regionale scaturita dal voto del 3 e aprile. Nella circoscrizione di Ascoli passano quattro dei candidati, tra questi c’è il più votato in assoluto in tutta la Regione: Luciano Agostini, per la lista Uniti nell’Ulivo. Ce l’ha fatta per un soffio anche Donati, che ottiene così un’attesa riconferma. Da segnalare che complessivamente la Cdl ottiene un seggio in più rispetto alle regionali del 2000.
Di seguito riportiamo tutti i nomi dei 40 consiglieri eletti:

CIRCOSCRIZIONE ASCOLI PICENO
Uniti nell’Ulivo: Luciano Agostini (14.904 voti), Sandro Donati (4.446); ; Forza Italia:Vittorio Santori (3.693); Alleanza Nazionale: Guido Castelli (8.003)

PESARO-URBINO
Uniti nell’Ulivo:Mirco Ricci (10.240), Luigi Minardi (9.680), Adriana Mollaroli (9.249); Vittoriano Solazzi (7.245); Rifondazione Comunista: Michele Altomeni (1.114); Forza Italia: Roberto Giannotti (4.520), Oriano Tiberi (2.855); Alleanza Nazionale: Giancarlo D’Anna (5.447)

ANCONA
Uniti nelll’Ulivo: Fabio Badiali (6.432), Stefania Benatti (6.033), Marco Luchetti (5.884), Katia Mammoli (5.436), Lidio Rocchi (5.029); Rifondazione Comunista: Marco Amagliani (2.276); Forza Italia: Giacomo Bugaro (6.252), Enrico Cesaroni (3.475); Alleanza Nazionale: Carlo Ciccioli (5.545); Udc: Luigi Viventi (4.097); Pdci: Raffaele Bucciarelli (978); Udeur: David Favia (1.043); Verdi: Massimo Binci (1.818)

MACERATA
Uniti nell’Ulivo: Sara Giannini (8.891), Francesco Comi (6.831); Forza Italia: Franco Capponi (8.861), Ottavio Brini (4.510); Alleanza Nazionale: Fabio Pistarelli (5.373); Udc: Leonardo Lippi (3.819)

FERMO
Uniti nell’Ulivo: Paolo Petrini (15.464), Rosalba Ortenzi (4.341); Forza Italia: Remigio Ceroni (5.651); Alleanza Nazionale: Franca Romagnoli (5.811)

Altri tre consiglieri sono stati eletti nel listino di Gian Mario Spacca: Almerino Mezzolani (Federazione Uniti nell’Ulivo), Giuliano Brandoni (Rifondazione Comunista), e Cesare Procaccini (Pdci). Per la Cdl passa il candidato presidente Francesco Massi.