SAN BENEDETTO- Domenica 3 aprile ha luogo a San Benedetto la settima Maratonina dei Fiori.
La manifestazione prevede una Gara nazionale competitiva- con un percorso complessivo di 21,097 km- ed una Gara non competitiva, con un percorso di 10 km.
Come da tradizione gli atleti partono da piazza Giorgini alle 9,15 di domenica mattina, per poi spostarsi a Porto d’Ascoli, tornando a Grottammare, per poi tornare di nuovo a Porto d’Ascoli ed infine segnare il traguardo in piazza Giorgini.
La manifestazione vede la collaborazione della Fabbrica dei Fiori (impegnata nell’ambito delle problematiche del disagio psichico) e – a detta del vice sindaco Piunti- valorizza quello che da anni è un marchio di fabbrica del nostro territorio: lo stretto ed indissolubile binomio tra sport e sociale.
Un binomio che l’assessore Pierluigi Tassotti definisci “triplice�?, in quanto non va sottovalutata la forza turistica di un evento che richiama numerosissimi atleti e curiosi (a oggi sono oltre 400 solo gli iscritti alla gara competitiva provenienti da altre regioni).
In virtù della forza e del richiamo della Maratonina è chiaro il richiamo del Presidente dell’Associazione dilettantistica Avis Enrico Pompei ad una maggiore collaborazione- soprattutto a livello economico- dell’amministrazione Comunale.
La manifestazione sta diventando rapidamente un evento nazionale, il cui valore è ben chiarito dalla presenza- in qualità di ospite- di Alberigo di Cecco (vincitore della maratona di Roma e classificato nono alle olimpiadi) e dalla partecipazione dei corridori Marcella Mancini e Dennis Curzi.
Importante quanto il valore turistico ed il prestigio sportivo degli atleti è lo stretto legame dell’iniziativa con La Fabbrica dei Fiori (Cooperativa sociale senza scopo di lucro Primavera), un importantissimo punto di riferimento per famiglie e persone con problemi mentali. La cooperativa va ad operare nel delicatissimo campo dei disagi psichici cercando di offrire lavoro e punti di riferimento ad una categoria di persone per troppo tempo dimenticata e nascosta.
Il Presidente di La fabbrica dei Fiori Sante Crescenzi sottolinea come nel 2004 la cooperativa sia riuscita a creare 200.000 euro di volume di affari e a dare lavoro a 12 ragazzi (5 normodotati e 7 svantaggiati). La fabbrica dei Fiori opera svolgendo servizi di manutenzione di giardini, delle serre e delle macchinette dei parcheggi nelle zone blu della città ed attualmente sta potenziando le sue strutture insieme alla ASL, con l’iniziativa “Famiglie in rete�?.