ANCONA – 220 mila euro andranno agli istituti scolastici per l’acquisto di libri di lettura per bambini della scuola primaria. È quanto ha deciso la Regione Marche, che ha scelto di destinare una quota dei fondi regionali dell’autonomia scolastica all’acquisto di libri e di materiale didattico.
I 190 istituti marchigiani avranno a disposizione 1160 euro per incrementare il patrimonio delle biblioteche scolastiche delle scuole primarie. In un recente incontro avvenuto in Regione tra insegnanti, dirigenti scolastici e funzionari della struttura regionale, l’assessore alle politiche dell’Istruzione ha spiegato i motivi della scelta che punta ad incentivare la circolazione dei libri di lettura fin dalle scuole primarie.
I docenti ed i dirigenti scolastici hanno accettato di buon grado la decisione di spendere le risorse per acquistare libri di lettura, poiché è stato evidenziato che le recenti riduzioni finanziarie (del 19% circa) hanno provocato dei tagli proprio a discapito dell’acquisto di materiale didattico.
È stato inoltre aperto un dialogo tra la Regione ed i dirigenti e docenti scolastici per discutere sulle politiche educative e sulle esigenze delle scuole. Gli insegnanti hanno poi evidenziato l’esigenza di creare dei flussi informativi che si sviluppino attraverso degli incontri sui temi delle nuove proposte progettuali.
Molti interventi hanno teso a sottolinare la necessità di collaborare attivamente alla costruzione di reti operative sul territorio, e di procedere alla mappatura delle biblioteche scolastiche e all’organizzazione di corsi di formazione di biblioteconomia per i docenti, in modo da avviare e proseguire una valida attività di catalogazione e di educazione alla lettura.