REAL CENTOBUCHI: Vagnoni, Bartolomei, Traini, Ciribè, Tamburini, De Angelis, Almonti, Partemi, Giangrossi, Galiè, Ciccarelli. Biancucci, Di Felice, Coccia, Mozzoni, Poliandri, Aragrande, Capriotti.
MONTALTO: Malizia, Piersanti, Gentileschi, Emidi M., Silveri R., Boccanera S., Rosati, Silveri R., Traini, Emidi C., Ricciotti. Gigli, Mosca, Polini, Marconi.
RETI: 23’ Almonti
ESPULSI: Biancucci
MONTEPRANDONE – Vittoria importante per il Real Centobuchi a scapito di una diretta avversaria per la lotta per non retrocedere. La squadra di casa sembra essere messa meglio in campo rispetto alle due partite precedenti. Il centrocampo e la difesa arginano bene l’offensiva degli ospiti intenti a strappare almeno un pareggio fuori dalle mura amiche. Al 22’ Real in zona d’attacco con Ciccarelli spalle alla porta, trova il tempo giusto di girarsi, scarica il suo sinistro ma il portiere Malizia è bravo a deviare in angolo. Da qui scaturisce il vantaggio: corner di Partemi, raccoglie De Angelis dal lato opposto che mette subito in mezzo e Almonti insacca. Il Montalto non ci sta e cerca di rimediare allo svantaggio, ma le punizioni dal limite di Traini non impensieriscono più di tanto Vagnoni.
Sul finire di tempo un’evidente fallo da rigore su Almonti che l’arbitro giudica diversamente fischiando una punizione per gli ospiti.
Nella ripresa aumentano gli affondi del Montalto ma senza creare problemi alle retrovie che difendono compatti. Dal canto suo il Real cerca il colpo del k.o. per chiudere la partita ma sotto porta gli attaccanti bianco-blu sono imprecisi nelle conclusioni. Arriviamo alla metà del secondo tempo con l’arbitro ancora protagonista: palla filtrante per Ciccarelli che si appresta ad entrare in area, vieni spintonato e l’arbitro lo ammonisce per simulazione. Pochi minuti più tardi Galiè ha sui piedi la palla del 2 a 0 ma il suo diagonale esce di un niente.
Ora il Real è fuori dai play-out ma Campofilone e Montalto devono recuperare rispettivamente due e una partita, con la speranza che facciano meno punti possibile. Ma non si deve sperare nelle disgrazie altrui; già sabato prossimo c’è un altro scontro diretto proprio con il Campofilone dove è vietato sbagliare.