SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il tempo è denaro. E il Porto d’Ascoli deve saperlo sfruttare al meglio. I biancocelesti ricevono la visita dell’Azzurra Colli per la ventesima giornata di campionato. In attesa di recuperare la gara contro l’Amandola rinviata per neve come del resto tutte le partite del girone (probabile che si rigiochi mercoledì 9 febbraio), la squadra del tecnico Grilli è attesa ad un’altra dura prova.
Le convincenti prestazioni con Acquaviva (2-0), Atletico Piceno (2-1), Ripatransone (0-0) in cui sono stati accumulati ben sette punti, avevano spianato la strada verso il play off dando una certa continuità ai risultati, situazione che in questa stagione è avvenuta raramente.
Ma l’inaspettata sconfitta interna con l’Acquasanta (0-2), ha interrotto la scia positiva dei biancocelesti facendoli scivolare di diverse posizioni. Così il Porto d’Ascoli non ha più scelta, vittoria obbligata per tornare in corsa.
La conquista dei tre punti è fondamentale per il morale della squadra, troppe volte messo sotto esame in questa stagione e per risollevare una classifica mai così avulsa in zona promozione. La sfida con l’Azzurra Colli si presenta delicata poichè l’avversario, seppur terz’ultimo e mai vincente in trasferta, ha urgenza di ottenere un successo al fine di abbandonare la zona retrocessione.
Il tecnico Grilli, che torna in panchina dopo due settimane di squalifica, deve rinunciare a Straccia (verrà sottoposto ad intervento chirurgico venerdì al setto nasale) e ancora al bomber della squadra Del Toro. Dovrebbero tornare disponibili Traini e Rocchi nel reparto avanzato, Spinosi in difesa (ha giocato gli ultimi cinque minuti contro la Ripa), Palanca e Marconi sulla linea di centrocampo dopo la brutta influenza di due settimane fa. Buone notizie per Marconi Sciarroni. Lontano il tempo dell’operazione ai legamenti del ginocchio, è tornato a correre.