GROTTAMMARE – Il Consiglio Comunale di Grottammare, riunitosi la sera del 31 gennaio, ha trovato l’assenso unanime di tutti i consiglieri comunali nel devolvere il gettone di presenza a favore delle vittime dello tsunami che ha colpito le popolazioni asiatiche. In particolare il Consiglio Comunale ha aderito al progetto lanciato dal Gus (Gruppo Umana Solidarietà) di Macerata e veicolato dalla Provincia di Ascoli Piceno, che ha l’obiettivo di realizzare un “villaggio dei bambini�? nello Sri Lanka, nella zona meridionale, dove si possa dare assistenza agli orfani e garantire l’istruzione ai bambini. “L’idea del Gus cerca di dare un aiuto durevole alle popolazioni interessate, evitando la frammentazione delle iniziative di sostegno – ha detto il Sindaco Luigi Merli – Già adesso sono state acquistate 80 imbarcazioni per ripristinare l’economia ittica nella zona�?.
Il punto centrale della seduta ha riguardato la variante al Piano di spiaggia per la realizzazione nell’area del mercatino della piccola pesca, circa 350 metri a nord della foce del fiume Tesino. La minoranza si è opposta a questa decisione che è comunque stata approvata con 13 voti a favore e 5 contrari. “Questa variante serve a riservare l’area per il mercato (50 mq) nell’attuale zona di rimessaggio�?, ha precisato il sindaco Merli, “successivamente, verrà discussa la forma di gestione che comunque resta di competenza comunale perché riservata a operatori con licenza di pesca residenti a Grottammare�?. Secondo il sindaco la scelta dell’Amministrazione Comunale è la meno onerosa, per gli operatori, tra le due possibili soluzioni compatibili con la normativa vigente.
La discussione è stata animata anche riguardo la possibilità di riservare, nella zona di via Ponza, il parcheggio ai residenti nel periodo estivo. La mozione, presentata dal gruppo “Il governo dei cittadini�?. È stata bocciata con 13 voti contrari e 3 favorevoli. Il Sindaco Merli infatti ha spiegato che “in linea teorica, è una proposta condivisibile, ma è un problema di equità. Sarebbe una buona cosa dotare tutti i cittadini di un parcheggio sotto casa�?, ha spiegato il sindaco, “Il punto è che se viene concesso agli abitanti di via Ponza dovremmo concederlo a tutti�?.
Durante il Consiglio si è discusso anche del tema del trasporto pubblico per gli anziani che si recano negli uffici postali per riscuotere le pensioni. L’interrogazione è stata presentata dal gruppo di minoranza “Il governo dei cittadini�?: il capogruppo di Forza Italia Vittorio Santori si è detto soddisfatto della risposta offerta dal vice sindaco e assessore alle Politiche sociali, Maria Cristina Costanzo, che ha ricordato “l’esistenza, ormai da anni, di un servizio di trasporto anziani dal paese alto al centro e per il cimitero�?.
Il Consiglio Comunale si è espresso all’unanimità sulla variante al Prg necessaria per l’ampliamento dei lavori dello stabilimento dell’azienda Vinicola del Tesino, in contrada San Leonardo. I consiglieri di tutti gli schieramenti si sono espressi concordemente sulla necessità di agecolare questa iniziativa che valorizzi una produzione vinicola che è uno dei maggiori pregi della città. Raffaele Rossi (An) ha dichiarato che “si tratta di una struttura che pur insistendo su una zona vincolata non produce alcun impatto ambientale�?.
Il Consiglio Comunale ha quindi espresso parere positivo, con il consenso pieno di tutti i consiglieri, per altri due punti. All’azienda De.Be.Co. è consentito di realizzare un accesso più agevole e utilizzare spazi per il ricovero di macchinari industriali nel seminterrato: questo accordo porterà 6120 euro nelle casse del Comune.
D’altra parte, la determinazione dei prezzi di cessione di lotti allo Iacp (1800 mq, sui quali verranno realizzati 12 appartamenti, all’interno del Pru San Biagio) faranno recuperare all’ente 89.506 euro. Con questa ulteriore cessione all’Istituto autonomo case popolari, sale a 29 il numero di appartamenti di prossima realizzazione (12 Pru San Biagio, 11 vecchio incasato, 6 Peep Bernini).
È stato infine modificato anche il regolamento per le attività di parrucchiere, barbiere, estetista e centro di abbronzatura: da adesso in poi la ratifica dei componenti della commissione obbligatoria consultiva non passerà più per il consiglio comunale ma sarà di competenza del sindaco (decisione approvata con i voti della maggioranza, mentre la minoranza si è astenuta).
Al Consiglio Comunali erano presenti anche il capogruppo di “Solidarietà e Partecipazione�? Gino D’Ercole (Ds), tornato in Consiglio Comunale dopo un periodo di riposo forzato per motivi di salute, ed Alfredo Gende, rappresentante della Consulta degli stranieri recentemente rieletto.