SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Doveva essere un confronto aperto e partecipato sui progetti per la città tra l’Amministrazione comunale e i quartieri. Alla fine, l’assemblea pubblica svoltasi ieri sera nella sala parrocchiale S.Antonio da Padova si è rivelata un incontro per pochi intimi. Scarsa o pressoché nulla la partecipazione della cittadinanza. All’appuntamento erano presenti solo i presidenti dei comitati di quartieri Albula centro, S.Antonio e S.Lucia, convocati per l’occasione, e i rappresentanti di alcune associazioni di categoria, oltre naturalmente agli esponenti della Giunta comunale. Tra questi gli assessori Latini, Piunti, Vignoli e Poli.
L’appuntamento è stato disertato anche dal sindaco Martinelli. Un ‘vuoto’ che non è passato inosservato. “Il primo cittadino non si è fatto vedere neanche stasera – ha rilevato Antonio Alfonsi, presidente del Comitato del quartiere S.Antonio – dopo aver mancato la riunione dello scorso 10 dicembre”.
Polemiche a parte, il confronto tra Giunta è quartiere è stato aspro e serrato. L’onnipresente Tonino Armata ha attaccato l’Amministrazione, colpevole, a suo dire, d’aver “annientato i comitati di quartiere”. Sulla stessa lunghezza d’onda Antonio Alfonsi, che ha non ha risparmiato critiche agli stessi comitati, non sempre immuni dalle ‘contaminazioni’ dei partiti.
Tra i temi ‘caldi’ affrontati, il bilancio: “Il Comune di Grottammare ha ottenuto un prestigioso riconoscimento per il bilancio partecipato, l’Amministrazione agisca nello stesso modo” ha sottolineato Cornelio Perazzoli, presidente del Tribunale del Malato di S.Benedetto. Secca la replica del vicesindaco Piunti: “Giorni fa ad un incontro analogo a Grottammare ha partecipato la metà dei partecipanti rispetto a quello di stasera�?. L’esponente della Giunta ha inoltre rilevato l’impegno dell’Amministrazione nel settore dei servizi sociali: “Ogni anno il Comune spende per il sociale ben 6 milioni di euro. Ci occupiamo di tutti i problemi, dall’alcolismo alla tossicodipendenza, dal disagio giovanile agli anziani. E pensare che fino a qualche anno fa non esisteva nemmeno un assessorato specifico per questo settore�?.
La gestione dei rifiuti e, in particolare, la tematica della raccolta differenziata sono state le tematiche più dibattute. “I dati parlano chiaro�? ha spiegato l’assessore all’ambiente Latini – a S.Benedetto la differenziata ha superato il 15%. Le spese sono state razionalizzate, restano solo alcune difficoltà per il conferimento del multimateriale�?. Latini ha annunciato che entro la fine del 2005 sarà realizzata una nuova ricicleria comunale nell’area portuale.
Riguardo al programma delle opere pubbliche dell’Amministrazione, il presidente del comitato di quartiere Albula Centro, De Scrilli, ha posto l’attenzione sul progetto di riqualificazione dell’ex mercatino del pesce di via Mazzocchi e Alessandra Pignotti, presidente dell’associazione dei commercianti di via Piemonte, ha invocato l’intervento dell’Amministrazione per la riqualificazione di Largo Lazio, da anni in stato d’abbandono.