SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Forse servirà una benedizione del prete-tifoso don Stefano Lo Iacono, per mettere fine alla sequenza di infortuni e malanni che sta falcidiando la Samb nelle ultime settimane.
Difatti, oltre a dover rinunciare ai tre cannonieri della Samb, Martini (6 gol), Vidallè (4) e Bogliacino (3), contro la Fermana non ci sarà con ogni probabilità anche Zanetti, reduce da una brutta distorsione alla caviglia, e sarà dura che recuperi Alberti, il giovane attaccante dell’Under 20 che ha accusato una contrattura.
Samb dunque ridotta all’osso contro i gialloblù fermani, con Taccucci che probabilmente giocherà al centro della difesa, l’esordio di Alfredo Femiano nel ruolo di terzino destro, Cornali che parte avvantaggiato su Dominguez e De Rosa per il ruolo di terzo centrocampista affiancato ad Amodio e Cigarini, e il tridente offensivo formato da Leon, Gutierrez e De Lucia, per uno schema, il 4-3-2-1 già sperimentato a Rimini, cosiddetto “ad albero di Natale”.
CALCIOMERCATO. Nessuna nuova da Milano. “Purtroppo”, aggiunge l’avvocato D’Ippolito. Tutto è rimandato a lunedì, giornata che sarà caldissima perché quella conclusiva di tutte le trattative per la stagione 2004-05. Gli obiettivi della Samb sono chiari: cedere De Rosa a titolo definitivo, cedere Irace in prestito ad una formazione di C2, e valutare scambi interessanti. Vidallè ha molte richieste (Acireale in primis), ma partirà solo se arriverà un altro attaccante. La Samb è sulla difensiva riguardo Amodio e Bogliacino, che interessano, rispettivamente, a Ternana e Cagliari.