SAN BENEDETTO DEL TRONTO – L’ennesima giornata di campionato, la 18esima, va in archivio. Andando a scandagliare i dati relativi agli afflussi nei diciotto stadi della terza serie i numeri che contrassegnano i due gironi stavolta, non è accaduto praticamente mai, si equivalgono, o quasi.
La divisione est, la quale solitamente si distingue nettamente in quanto a partecipazione numerica, ieri pomeriggio, complici le diverse gare disputate negli impianti delle squadre che lottano per non retrocedere o che al limite hanno dallo loro bacini di utenza piuttosto contenuto, ha fatto registrate la seconda media partita più bassa da inizio stagione: appena 2.675 unità, poco di più delle 2.384 della seconda giornata (19 settembre 2004). Anche allora, non è un caso, giocavano tra le mura amiche le varie Fermana, Cittadella, Martina, Giulianova, Vis Pesaro e Sora.
Nonostante la classifica (ieri c’è stato il riscatto) il silenzioso pubblico dello Zaccheria di Foggia – sciopero del tifo nella sud, malcontento in un po’ tutti i settori, ad eccezione del solito spicchio dei distinti presidiato da Original Fans ed Ultras 1980 – è alla fine risultato il più numeroso del girone B coi suoi 6.000 spettatori, ancorché ufficiosi. Seguono lo stadio Romeo Neri della capolista Rimini, “pieno�? per 3.696 unità, il Guido Biondi di Lanciano per il big-match tra i locali e l’Avellino (3.036), il Fadini di Giulianova (2.905), teatro dell’ennesimo derby dell’Adriatico tra i giallorossi e la Samb, il Benelli di Pesaro (2.899; mai così gremito quest’anno, grazie al migliaio circa di sostenitori napoletani), il Tomei di Sora (2.121), il Recchioni di Fermo (1.699), il Tursi di Martina Franca (1.304) ed il Tombolato di Cittadella (421), praticamente sempre sotto le 500 unità.
Numeri non eccellenti nemmeno nell’altro girone, ma questa non è una novità, dove si salvano le solite piazze: Pisa – in 5.539 per la partita clou della giornata al cospetto della capolista Cremonese – Mantova (in 3.360 nel posticipo televisivo di ieri sera) e La Spezia (2.970). Contenute le platee di Grosseto – pochi i 2.299 del Comunale se relazionati al primato della compagine toscana – Pistoia (1.691), San Giovanni Valdarno (1.317), Busto Arsizio (1.175), Vittoria (894) e Lumezzane (203). In definitiva: un totale di 19.448 spettatori per una media partita pari a 2.160 unità.