ASCOLI PICENO – Sette Comuni della provincia di Ascoli Piceno (Castel di Lama, Offida, Castignano, Castorano, Spinetoli, Appignano e Colli del Tronto) hanno dato vita all’Unione dei Comuni della Vallata del Tronto, l’associazione di enti locali più grande delle Marche.
L’atto costitutivo dell’Unione sarà firmato dai sindaci dei Comuni interessati nella sede del Comune di Castel di Lama, sede dell’Unione, venerdì 31 dicembre. All’appuntamento parteciperà anche il presidente della Provincia di Ascoli Piceno, Massimo Rossi.
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La procedura istitutiva del parco è stata riavviata con la richiesta accolta dal Ministero in due recenti incontri on-line. I comuni attualmente coinvolti sono Altidona, Pedaso, Campofilone, Massignano, Cupra Marittima, Grottammare e San Benedetto. Nel video le parole dell'ex presidente della provincia
Nasce “cambiasanbenedetto”: la sinistra vuole una città che segua l’esempio di Grottammare
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Pubblichiamo il documento di indirizzo pubblicato il 18 marzo anche sulla base di un parere dell'Istituto Superiore di Sanità: "Superfici esterne quali strade, piazze, prati non devono essere ripetutamente cosparse perché ciò potrebbe comportare inquinamento ambientale"
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qual è lo scopo di questa unione?
Scusa Andrea se rispondo in ritardo ma ho letto solo ora questo tuo commento. Lo scopo di questa come di qualsiasi altra unione di comuni è quella di…risparmiare. Infatti in questo modo i comuni forniscono servizi mettendo assieme, ad esempio, personale, macchinari, tecnologie, e anche decisioni. Ad esempio, invece che avere ogni piccolo comune una macchina per la pulizia delle strade da utilizzare due volte a settimana, tre comuni che si sono uniti gestiscono questa attrezzatura due giorni a settimana a testa, abbattendo i costi di gestione e di ammortamento.