SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il primo agosto 2004 l’Autorità di bacino annunciava che tutto era pronto per il nuovo ponte sul fiume Tronto, ad oggi nulla sembra stato fatto. Questa la contestazione del consigliere regionale Umberto Trenta e dell’assessore al commercio del comune di San Benedetto del Tronto Marco Lorenzetti.
In consiglio regionale presto sarà portata l’interrogazione parlamentare di Amedeo Ciccanti, dove si chiedeva di fare chiarezza sul progetto, sui finanziamenti e sui tempi. Inoltre, si chiedeva perché l’ANAS aveva disatteso lo studio dell’università di Ancona, prevedendo un’opera più costosa e consistente di quell’occorrente.
“Ogni volta che si parla del Tronto – denuncia Lorenzetti – s’accusa erroneamente il comune di San Benedetto: è la Regione l’ente responsabile. Non si faccia dello sciacallaggio politico su quest’argomento, come già è stato fatto dall’opposizione in un consiglio comunale, interrotto ingiustamente per un falso rischio esondazione. Regione, Provincia e comune di San Benedetto si facciano presto carico di questa situazione, per il momento siamo stati fortunati�?.
Trenta chiede con sarcasmo alla Regione se le risposte si avranno prima o dopo il 4 aprile, giorno delle consultazioni elettorali: “Si prende com’esempio da seguire l’operato dell’ex presidente Colonnella, seppur contestatissimo, eppure è arrivato ad inaugurare per ben nove volte il traforo di Croce di Casale�?.