SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Questa mattina, presso il Caffè Florian di San Benedetto, si è svolto un incontro tra tutti i componenti della stampa sportiva sambenedettese e alcuni rappresentanti della società e della squadra rossoblù.
Per la parte dirigenziale erano presenti Gabriele Mastellarini, Remo Croci e Michele Scaringella; mister Ballardini rappresentava la parte tecnica.
L’incontro ha dato l’occasione per un sereno scambio di opinioni. Dopo i saluti di Gabriele Mastellarini, mister Ballardini ha fatto il punto della situazione di questi primi mesi. “Ringrazio tutti voi perché avete capito lo spirito di questa nuova società e di questa nuova squadra, composta principalmente da giovani – ha esordito Ballardini – Devo anche dire che ultimamente, forse grazie ai nostri buoni risultati, qualcuno cerca di confrontare questa squadra con quelle delle stagioni precedenti. Non va bene.�?
“Negli ultimi due anni – ha continuato Ballardini – si sono acquistati giocatori per poter andare in Serie B, pagando stipendi altissimi. Eppure alla fine stava per crollare tutto: in Serie A e B i presidenti riescono anche a guadagnarci, ma in terza serie c’è solo da rimettere. Noi stiamo andando a di là di qualsiasi previsione iniziale, anche se abbiamo soltanto sei punti di vantaggio dalla quint’ultima.�?
“Ecco – è sempre Ballardini che parla – è inutile parlare di rinforzi quando noi ci troviamo in questa situazione: e visto che le richieste ci sono anche da squadre di Serie B per tanti nostri giocatori, io sarei già felicissimo se la società confermasse in toto i giocatori che io ho adesso a disposizione. Non sono poche le squadre che cedono i pezzi migliori proprio durante il mercato di gennaio.�?
Al termine dell’incontro i giornalisti sono stati fatti dono di un piccolo regalo, mentre al giornalista de La Gazzetta dello Sport Luciano Petrini è stato donata una speciale targa in virtù dei suoi quarantotto anni di lavoro affianco alla Samb Calcio.