SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Eziolino Capuano si conferma bestia nera della Samb. In tre partite (di cui due al Riviera) alla guida del Sora ha conquistato ben cinque punti lasciandone solo due ai rossoblù. E’ incredibile comunque che a distanza di venticinque anni dalla morte di Nereo Rocco, esista ancora una squadra che applichi un autentico catenaccio per 95 minuti e che schieri un portiere, tal Francesco Ripa da Porto S. Giorgio, che dal primo minuto non ha fatto altro che perdere tempo nelle rimesse da fondo campo ed è stato ammonito solo a sette minuti dal termine. La Samb nelle ultime cinque partite ha conquistato solo sei punti quando ne avrebbe meritati nove, ma paga una rosa ristretta e una panchina “corta?: in 15 partite sono stati praticamente impiegati con continuità solo dodici giocatori mentre per gli altri solo briciole; tre partite intere hanno disputato infatti Femiano e Gazzola, due Cornali e De Rosa, qualche spezzone per gli altri e mai dall’ inizio (Favaro e Chiurato).
Solo a causa di squalifiche e infortuni Ballardini ha cambiato la formazione-base, mentre in queste tre tiratissime partite in otto giorni su campi pesantissimi, se il parco giocatori fosse stato più ampio probabilmente qualcuno che finora ha dato l’anima avrebbe potuto tirare il fiato. Problemi sorgeranno domenica prossima a Martina Franca quando rientrerà Canini ma non potranno essere schierati gli squalificati Taccucci e Cigarini.
La difesa della Samb si conferma comunque la seconda del girone dopo la Reggiana e la migliore in casa dove ha subito un solo gol contro la Vis Pesaro, mentre l’attacco al “Riviera? latita: in otto partite quattro pareggi a reti bianche, una sconfitta, solo sei gol realizzati (tre al Benevento, due al Teramo e uno alla Spal).
Anche oggi i quattro attaccanti schierati sono rimasti all’asciutto mentre le occasioni migliori sono capitate sui piedi di Davide Tedoldi, che pure nella sua carriera ha realizzato 24 gol in più di 270 partite, la maggior parte delle quali in serie C1.
L’ anno scorso la Samb festeggiò il Natale con una rotonda vittoria a Paternò: l’impresa è possibile anche a Martina dove Trillini ha conquistato un solo punto in tre partite!