SAN BENEDETTO DEL TRONTO – E’ ormai definitivamente rientrato l’allarme per il rischio di esondazione del Tronto. Il graduale miglioramento delle condizione meteorologiche ha consentito il progressivo abbassamento alla foce del livello del fiume. Rassicurazioni in tal senso erano giunte poche ore fa anche dalla sezione locale dei Vigili del Fuoco: “I nostri uomini sono sul posto – ci hanno spiegato – e possiamo dire che la situazione è da tenere sotto controllo ma che non ci dovrebbero essere problemi stante le condizioni meteo delle ultime ore?. La Protezione Civile tiene, comunque, sotto controllo la situazione.
Il quadro che si presentava nella tarda serata di ieri era realmente allarmante, a causa delle pesanti precipitazioni cadute nel Piceno per tutta la giornate. Il Tronto effettivamente era fuoriuscito dal suo letto in alcuni punti (nelle zone dove le chiuse hanno alzato ulteriormente il livello del fiume, o nei canali che partono dal fiume). A destare preoccupazione era, in particolare, la zona del Mercatone Uno: qui, a causa di una momentanea assenza dell’energia elettrica, le paratie che regolano il flusso del fiume, che devono essere chiuse in caso di innalzamento del livello, sono rimaste aperte e da lì c’è stato del versamento dell’acqua nella zona del Mercatone.
INTERRUZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE (A cura di Rossano Borraccini) Alle ore 20.10 di ieri sera, al quarto punto all’ordine del giorno, il Consiglio comunale era stato sospeso su richiesta di Giovanni Gaspari: giungevano infatti da molti residenti di Porto d’Ascoli notizie allarmanti sulla situazione di Via Val tiberina, dove l’acqua aveva superato il bordo dei marciapiedi inondandoli.
Prima della richiesta di Gaspari, comunque, il Sindaco aveva provveduto ad inviare sul posto i tecnici comunali per verificare la situazione, mentre la Polizia Municipale, insieme alle altre forze dell’ordine e alla Protezione civile, era sul posto da diverse ore.
Riguardo alla sospensione del Consiglio di ieri sera, dal sito internet dell’Udc sono giunte pesanti accuse rivolte in egual misura a maggioranza e opposizione: “Nel momento del voto sull’assestato – si legge in un comunicato – l’opposizione vistasi con l’acqua alla gola da una maggioranza compatta, ha lanciato l’esca sul fiume Tronto. La Maggioranza abbocca e trabbocca, annullando il consiglio comunale. Il Sindaco nonostante avesse avuto assicurazione dall’Assessore Marco Lorenzetti che era sul letto del fiume, in contatto con Ricci della Forestale, Forlini Vigili del Fuoco, M.llo Tacconi Comandante carabinieri Porto D’Ascoli, Travaglini Paride Protezione civile, ha annullato il consiglio comunale che era giunto alla votazione sull’assestato. Inutili sono stati gli appelli alla moderazione atti a non creare inutili allarmismi..”
In tutti è ancora vivo il ricordo dell’esondazione del Tronto dell’aprile 1992 e il timore che si possa ripetere una simile sciagura ha indotto i consiglieri ad accettare la proposta di Gaspari e a decidere lo scioglimento della seduta.
Mentre il sindaco Martinelli si recava anche lui nella zona a rischio, si riunivano i gruppi consiliari di maggioranza per concordare una nuova data per il Consiglio, senza però giungere ad una conclusione. Se ne riparlerà domani.
PREVISIONI METEO. Nelle prossime ore la probabilità di assistere a precipitazioni dovrebbe ridursi, tanto che nella serata odierna il cielo dovrebbe tornare tornare totalmente sereno. E questa è la notizia migliore.