SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Venerdì 10 dicembre alle ore 21, assemblea pubblica presso l’oratorio della chiesa Sant’Antonio organizzata dal comitato di quartiere. Sono invitati tutti i residenti, il sindaco Martinelli e gli assessori competenti alle problematiche trattate (con lettera protocollata il 2 dicembre)
Moltissimi i punti all’ordine del giorno: tra i più importanti la riqualificazione di Viale De Gasperi, l’elettromagnetismo, la situazione geologica del Monte della Croce e la scuola media “M. Curzi�?.
Per quanto riguarda la discussa e misteriosa riqualificazione di Viale De Gasperi, il presidente del comitato, Antonio Alfonsi, spiega: “Il comitato non è stato interpellato, eppure la questione è molto importante: questo è uno dei motivi principali di quest’assemblea. Parleremo anche, in relazione a viabilità e lavori pubblici, di Via Piemonte, eterno cantiere aperto; delle recenti discutibili modifiche all’incrocio tra Via Trento e Via Monfalcone; di Largo Lazio; del piano sosta, poiché il problema dei parcheggi è particolarmente sentito nel nostro quartiere, a causa della presenza d’ospedale, municipio, scuole e negozi; della necessità di manutenzione di molte strade e fogne e della viabilità: nonostante apprezziamo il nuovo asfalto della statale, riteniamo necessario un piano d’intervento mirato�?.
Alfonsi, senza creare allarmismi, ritiene necessario che il Monte della Croce sia monitorato geologicamente: “Era verde pubblico, oggi è edificabile, è necessario un controllo del suo stato di salute�?. Altro tema dell’assemblea l’elettromagnetismo e la richiesta d’intervento del comune per un piano di localizzazione delle antenne di telefonia mobile, problema molto sentito in città.
Il comitato chiederà, inoltre, i motivi della chiusura del passaggio pedonale che da Via Damiani portava all’ospedale Madonna del soccorso; la possibilità di recintare e chiudere di notte (a causa di frequenti atti di vandalismo) il parco di Via Lombardia; la situazione della scuola Curzi e se ci sono opportunità di utilizzare il vecchio palazzo come struttura delle associazioni; perché l’iter della ludoteca nella scuola Bice Piacentini è bloccato.