ASCOLI PICENO – Incastrati da una videocamera che li riprendeva mentre intascavano qualcosa di sospetto da un imprenditore edile originario di Sant’Omero. Sarebbe questo l’episodio che venerdì scorso ha fatto scattare gli arresti dei cinque agenti della Polizia Stradale in servizio nelle sezioni di Giulianova, Teramo e S.Benedetto. Per spiare i poliziotti, sui quali da tempo erano stati attivati dei controlli, era stata nascosta una videocamera nel cortile dell’azienda che si occupa del trasporto di materiale inerte per l’edilizia.
Sugli agenti della stradale pesa ora la grave accusa di concussione: avrebbero, infatti, percepito denaro e ottenuto altri favori dall’imprenditore teramano con la promessa di ‘chiudere un occhio’ al transito dei tir della ditta che trasportavano carichi di materiali oltre i limiti consentiti.
I primi interrogatori dei poliziotti, che attualmente si trovano agli arresti domiciliari, si svolgeranno giovedì prossimo.
Poliziotti arrestati, una videocamera per incastrarli
I cinque agenti della Stradale finiti in manette venerdì scorso sarebbero stati ripresi da una videocamera mentre intascavano qualcosa da un imprenditore edile di Sant'Omero. Su di loro grava l'accusa d'aver ottenuto denaro e altri favori per evitare controlli sui tir che trasportavano carichi oltre i limiti consentiti
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