SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Quale territorio interessa il quartiere Agraria?
Per quartiere Agraria s’intende quel rettangolo delimitato dalla strada statale, il fiume Tronto, l’autostrada e la Salaria.

Quanti residenti conta?

Oltre cinquemila.

Alcuni lamentano che 14 comitati di quartiere sono troppi, lei che ne pensa?

Non saprei, certamente se dovessero unire il mio quartiere con un altro, come ad esempio Porto d’Ascoli centro, si otterrebbero le dimensioni di un comune, dato l’elevato numero di abitanti.
In molti considerano l’Agraria alla stregua di un quartiere-dormitorio. Vi sentite penalizzati per questo?
Ultimamente, a dire la verità, qualche passo avanti è stato fatto. L’Amministrazione ha realizzato alcuni marciapiedi, una sorta di pista ciclabile in Via Pasubio e una piazzetta vicino Via Terracini. Ci hanno annunciato che, a fine anno, consegneranno la palestra vicino il campo sportivo Agraria, che stanno terminando. L’assessore Poli mi ha anche chiamato per mettermi al corrente di un bando, che partirà nel 2005, per la creazione di un’altra struttura sportiva dedicata all’atletica leggera. Mille i metri quadrati interessati.

Quali sono i problemi principali del suo quartiere?

La viabilità in Via Val Tiberina è il problema più grave. Ci sono molti mezzi pesanti che transitano in quella via, la segnaletica è insufficiente e i parcheggi da regolare. Esiste il progetto di collegare Via Val Tiberina, che oggi non ha sbocco, con Fosso dei Galli; questo migliorerebbe la situazione esistente. Molte zone, come ad esempio Via Amendola, hanno l’illuminazione e i marciapiedi da rifare completamente e il campo sportivo Agraria necessita di parcheggi. Mi preme segnalare, inoltre, che il nuovo parco skateboard non è ben voluto dai residenti. I ragazzi che lo frequentano fanno rumore, specialmente d’estate, fino a tardi e la recinzione che è stata fatta ostruisce il passaggio ad una casetta per la quale ho chiesto l’autorizzazione per farci un centro d’aggregazione per anziani.

Cosa ne pensa dell’ipotesi della costruzione di un sottopassaggio in Via Pasubio, dove ora c’è il passaggio a livello?
Anche se come comitato di quartiere non abbiamo mai trattato l’argomento, potrebbe essere una buona idea per migliorare la viabilità. Non sarà facile, però, trovare una soluzione comoda per l’immediata svolta a sinistra, venendo da sud, che porta a Via Verbania.

La creazione di altri due sottopassaggi nel quartiere Agraria si discute da tempo. Cosa ci dice a riguardo?
Effettivamente sarebbe di primaria importanza attivare il sottopassaggio, oggi inutilizzato, che porta alla scuola Cappella e realizzare il progetto di quello della zona Ipercoop, che collega la zona ovest alla Sentina. Sono due sottopassaggi importantissimi per creare collegamenti verso mare, che nel nostro quartiere scarseggiano.

Il quartiere Agraria vive a contatto con il fiume Tronto e ne è stato la prima vittima al momento dell’ultima esondazione. Com’è la situazione oggi?

Momentaneamente non è pulito, è pieno di piante e temiamo che si possa verificare nuovamente quello che è accaduto molti anni fa. Nessuno, da tempo, si occupa della sua pulizia. Speriamo che quando sarà avviato il progetto d’allargamento del ponte che collega Marche e Abruzzo la situazione cambi e si presti più attenzione al letto del fiume e alla sua pulizia.

Che rapporti ha con l’Amministrazione?

Direi discreti, buoni con molti assessori e anche col Sindaco che talvolta, però, non mantiene le promesse.