RIPATRANSONE – Un inizio di stagione in sordina per la Ripa. Il ritardo di condizione di alcuni suoi uomini più rappresentativi, la mancanza di risultati e una posizione di classifica inadeguata ai programmi di questa estate sono stati il campanello d’allarme che hanno evitato il peggio.
C’è voluto del tempo, ma chi la dura la vince. E il tecnico degli amaranto Franco Mascitti è stato l’esempio più lampante. Ha sofferto insieme alla squadra, ha cercato di correggere gli errori, ha provato a capire gli stati d’animo dei suoi ragazzi e alla fine ce l’ha fatta. Da un paio di giornate a questa parte la Ripa stava rispondendo in maniera positiva al lavoro del suo mister, i risultati sarebbero stati questioni di giorni.
E il giorno è arrivato con la gara interna contro l’Amandola. Una gara emozionante, rocambolesca fino a legittimare il primo successo casalingo della Ripa mai avvenuto in questa prima fase di campionato. Un gigantesco passo in avanti che non andava buttato nel dimenticatoio ma andava conservato e usato per l’incontro successivo.
Presto fatto. A Colli del Tronto contro l’Azzurra Colli i ragazzi del tecnico Mascitti hanno calato un tris indiscutibile. Hanno giocato con il cuore, con la grinta e con la voglia di far bene. Si sono inseriti senza problemi i due nuovi acquisti tanto che Schiavone è stato colui che ha aperto le marcature dell’incontro. Anche Fiorino si è sbloccato, segnando la rete del doppio vantaggio con Piatti che ha completato l’opera.
Una Ripa che sta iniziando a dar fastidio alle squadre che sono pochi punti dietro si essa e che si sta facendo largo tra le formazioni che le sono davanti. Ora che sono tornati, gli amaranto hanno il desiderio di riprendersi diverse rivincite gettando dietro le spalle la crisi di qualche tempo fa e aprendo una nuova pagina su questo campionato.
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