CASTEL DI LAMA – Come è maturata in te la passione per la Samb?
Me l’ha trasmessa mio marito che la seguiva non solo le domeniche al campo, ma andava a vedere anche tutti gli allenamenti, e mi teneva informata su tutto. Ho iniziato a seguirla precisamente da quando la Samb fu promossa in serie B con la grande squadra di Marino Bergamasco. Era impossibile non farsi prendere dall’entusiasmo quando si vedeva giocare la Samb di quei tempi. Faceva spettacolo e otteneva risultati. Ricordo volentieri di quella squadra alcuni giocatori come Chimenti, Basilico, Beni, Simonato (che chiamavamo ‘la signorina’ per il suo modo di giocare). Erano bei tempi e mi sono divertita molto. Ero diventata così, un’accanita sostenitrice tanto che sono andata alla partita fino all’ultimo giorno prima di partorire, e dopo quindici giorni ero di nuovo allo stadio con mio figlio in carrozzina.
Oltre agli eventi positivi, quali sono stati quelli meno belli che ricordi con un velo di tristezza?
Purtroppo non dimenticherò mai l’incendio che si sviluppò al ‘Ballarin’. Ebbi una grande paura, perché anche se io con mio marito eravamo al settore distinti, mio figlio invece si trovava in curva sud e si salvò per miracolo perché si bruciò leggermente ad un braccio. Poi, l’altro evento che ci ha portato tanta delusione e amarezza è stato senza dubbio il fallimento con la conseguente retrocessione della Samb in Eccellenza. Nonostante tutto però continuo imperterrita con mio marito ad andare allo stadio per tifare Samb.
Cosa ne pensi della passata società?
Gaucci non mi è mai piaciuto, nè come persona nè come presidente, perché ha curato solo i suoi interessi, senza pensare al pubblico sambenedettese…
Cosa ne pensi del nuovo presidente, Umberto Mastellarini?
Mi ha fatto una buona impressione sin dall’inizio, perché mi sembra una persona seria e dimostra di essere molto attaccato alla Samb. Si dice che la prima impressione sia quella che conti…
E di Ballardini?
Mi sembra un buon allenatore, mentre lo scorso anno ero molto delusa da Trillini. Nonostante le difficoltà che ha incontrato a causa dei ritardi sui tempi di preparazione della squadra, almeno fino ad oggi, sembra gestire al meglio i giocatori. Sono convinta che faremo un buon campionato e che saremo puntuali al momento giusto. Anche domenica scorsa è stato bravo a guidare la squadra, nonostante la sua espulsione.
Quali sono i giocatori che ti hanno più impressionato?
Stimo Colonnello per il suo impegno appassionato e costante. Mi piace molto Amodio che ogni qualvolta viene utilizzato stupisce un po’ tutti, è veramente molto bravo. Abbiamo scoperto poi di avere un centravanti che cercavamo, Martini, diventato insostituibile. No Martini, no party! Anche Cigarini mi ha fatto una buona impressione.
Che cosa ti senti di dire alla Samb?
La squadra scesa in campo domenica scorsa è stata perfetta, anche le scelte sui cambi sono stati indovinati ed i giocatori hanno dato il meglio. Bisogna continuare a giocare sempre così, perché è così che ci piace vederli. Forza Samb!