SPADAVECCHIA 6: ricorderà questa partita per il taglio sotto l’orecchio che gli costerà alcuni punti di sutura (taglio provocato dai tacchetti di Rastelli). Pochi veri pericoli, sempre attento. Da quando è tornato in porta non ha preso più un gol: e sono 360 minuti.
TACCUCCI 6,5: dalle sue parti c’è un certo Millesi che prova a metterlo in difficoltà. La sfida finisce alla pari anche se Taccucci recrimina per una sua bordata che stava per battere Cecere nel primo tempo.
COLONNELLO 6,5: cuore e anima di questa Samb, si “spolmona�? correndo come un ragazzino nel prato appesantito delle corsie sinistre. Una certezza.
AMODIO 6,5: un mediano puro, giocatore d’altri tempi, di quelli oscuri ma che servono tanto. Se guadagna in coraggio e capacità di inserimento finirà in Serie A.
ZANETTI 6,5: ciclopico anche stasera, non sbaglia un intervento e tampone qualsiasi eventuale falla che si dovesse aprire. Una diga perpetua.
CANINI 6: discreta partita anche se in un paio di occasioni si fa trovare deconcentrato. Nella seconda di queste Rastelli prova ad approfittarne e reclama un rigore che non ci è sembrato tale.
TEDOLDI 6,5: l’ex cesenate è sempre nel vivo dell’azione ed è efficace tanto in fase di interdizione quanto in quella di appoggio. Nel finale sgroppa ancora mentre gli altri sono in debito di energie.
CIGARINI 6,5: che eleganza questo ragazzino! Taglia e cuce la metà campo rossoblu facendo sempre le cose più semplici e dunque efficaci. Domenica a Napoli sarà la sua prova di maturità.
VIDALLE’ 6,5: un guerriero adatto ad una partita del genere. Non ha grandi occasioni da rete ma è sempre vigile e pronto a fare da sponda ai compagni. Ha recuperato la piena condizione e infatti non si stanca mai di correre.
BOGLIACINO 6,5: per lui vale un discorso opposto rispetto a quello valido per Amodio. Ottimo giocatore, ha capacità superiori alla categoria ma qualche volta deve spogliarsi dei suoi aggettivi sudamericani e tentare la via diritta della concretezza. Anche lui, a quel punto…
MARTINI 6,5: nel primo tempo se ne infischia del campo pesante e scuote la difesa irpina con alcuni affondi che la mettono in crisi. Si segnala per un bolide che Cecere para in due tempi. Cala nella ripresa.
GUTIERREZ n.g. Ritorna in campo dopo l’infortunio ma a quel punto la partita era già scritta.
DE ROSA n.g. Per l’ennesima volta entra a partita iniziata, riesce a dare una mano anche se commette qualche imprecisione.
BALLARDINI 7. Resta la partita di Napoli per sapere se veramente la Samb è stata la sorpresa di inizio stagione o se invece può essere accreditata come la vera sorpresa dell’intero campionato. Per quanto si è visto, l’unico rischio sembra essere quello di un crollo fisico dovuto alla mancata preparazione estiva, perché i meccanismi di questa squadra sono oliatissimi: la Samb sembra un orologio dove ognuno conosce il suo ruolo e, soprattutto, non si vedono primedonne che potrebbero guastare quest’armonia. E questo è il merito di Ballardini. Anche se noi, oggi, avremmo provato nel finale anche Favaro, un giocatore che ha delle qualità tecniche superiore e chissà che…