REGGIO EMILIA – Non poteva che finire 0 a 0 un confronto che vedeva di fronte le due difese piu’ forti del campionato: da una parte le�?Torri gemelle�? Canini e Zanetti, dall’ altra l’ex Cottini che come ben si sa fa reparto da solo. Il buon Andrea ha dimostrato anche oggi di essere un grande giocatore dovendo fra l’ altro fronteggiare spesso un giocatore brevilineo come Martini che possiede caratteristiche diametralmente opposte alle sue. A proposito di ex merita un plauso Tino Borneo: per tutto il primo tempo, seduto in panchina, non ha fatto altro che guardare la curva rossoblu’, ammirato dallo straordinario tifo. Quando a metà secondo tempo è entrato in campo le due tifoserie si sono accomunate in un unico applauso, cosa rara sui campi di calcio ma soprattutto…..non ha segnato; alla fine addirittura si è tolto la maglietta e si è recato sotto la curva sambenedettese ringraziando i suoi vecchi tifosi. Un gesto straordinario che la dice lunga sul rapporto che nella nostra città esiste tra tifoseria e giocatori. E pensare che Tino ha giocato con la maglia della Samb solo tre mesi e mezzo. Oggi ha esordito il quinto straniero della Samb 04-05 Jean-Claude Lanoizelet che è stato protagonista di un episodio anche questo raro sui campi di calcio: entrare in campo nel secondo tempo ed essere sostituito prima della fine! Secondo noi è stato un azzardo farlo esordire in un campo del genere ed in una partita così tesa. Accennavamo allo straordinario spettacolo offerto dai tifosi rossoblù’che pur in soli 800 hanno fatto un tifo infernale che rieccheggiava in uno stadio dalla capienza di 30.000 spettattori, soppiantando quello locale Un lungo serpentone di cinque pullmann, caravans, pulmini e auto private ha colorato l’ A 14: sembrava di rivedere, naturalmente in piccolo, l’ esodo di due anni e mezzo fa a Parma che in fondo dista solo 40 Km: di quel giorno è rimasto solo Taccucci (anche oggi strepitoso) ma lo spirito in campo e sugli spalti è tornato quello di allora.