SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Alla discussione della Commissione Sport del Comune di San Benedetto, iniziata alle ore 19 presso la Sala Giunta, sono emerse, riguardo la nuova convenzione che lega la Samb all’Amministrazione Comunale, alcune differenze tra le diverse forze politiche, anche se i numeri della maggioranza dovrebbero permettere un’agevole approvazione. In Commissione erano presenti, oltre al presidente Bianconi, gli Assessori Gabrielli e Tassotti, e, per la maggioranza, Evangelisti, Forlì, Ursini. Per l’opposizione erano presenti Franceschini, Capriotti, Cipolloni e Calvaresi, oltre a Baiocchi. Era presente, in qualità di verbalizzatore, il funzionario comunale Palanca.
Innanzitutto Bruno Gabrielli, fino a pochi giorni fa assessore allo sport, carica adesso ricoperta da Tassotti, ha illustrato le richieste della Samb Calcio rispetto alla convenzione già approvata lo scorso anno dal Consiglio Comunale.
La Samb ha chiesto:
a) la possibilità di gestire in proprio tre manifestazioni sportive o extra-sportive, quali concerti ed eventi come l’ospitalità per eventuali partite della Nazionale di Calcio. Questa possibilità incontrerà il parere favorevole dell’Amministrazione Comunale
b) la riduzione del costo della polizza per l’assicurazione da danni a cose o persone (anche per questo la maggioranza sembra orientata positivamente);
c) la possibilità che gli oneri di manutenzione del prato da gioco passino a carico dell’Amministrazione Comunale (cosa che invece non verrà accettata dalla Giunta),
d) un convenzione annuale di 300.000 euro, comprensiva di sponsorizzazione. La Giunta Martinelli acconsentirà ad una spesa di 250.000 euro;
e) la cancellazione della devoluzione alle casse comunali del 2,5% degli incassi della Samb Calcio, cancellazione che sarà concessa.
Si deve comunque badare bene che la durata della convenzione sarà solamente annuale.
Le concessioni dell’Amministrazione sono previste qualora la Samb Calcio adempia a far indossare delle maglie ai propri giocatori recanti la sponsorizzazione “San Benedetto del Tronto – Riviera delle Palme�?. Questa sponsorizzazione deve essere estesa anche alla cartellonistica pubblicitaria interna allo stadio e alla pubblicità fonica.
Una volta espresso lo stato della convenzione che dovrà essere approvata dal Consiglio Comunale il prossimo 12 ottobre, i consiglieri presenti hanno posto diverse questioni. Per primo, il presidente Bianconi di Azione Indipendente ha auspicato una valutazione delle iniziative promozionali dell’Amministrazione, quali ad esempio Miss Italia, la Tirreno-Adriatico e la sponsorizzazione della Samb, per verificare quali tra di queste sia effettivamente efficiente nel promuovere la città di San Benedetto del Tronto. Bianconi ha anche chiesto che le categorie imprenditoriali che traggono beneficio dal turismo, possano partecipare anche economicamente a questo tipo di promozione.
Franceschini dei D.S., lamentandosi per il fatto che per la Samb Calcio i tempi di discussione sono estremamente rapidi rispetto ad altri problemi cittadini, ha bocciato a nome del suo gruppo la riduzione della polizza di assicurazione, e ha dichiarato che la sponsorizzazione “mi appare fine a se stessa, non si capisce quale potrà essere la funzionalità.�? Franceschini ha anche chiesto che sia regolamentata la pubblicità all’interno dello stadio, poiché sembra strano che dei pannelli pubblicitari siano rivolti, invece che al pubblico all’interno, alle persone che transitano lungo viale dello Sport. Franceschini inoltre ha chiesto di sapere da dove verranno prelevati i 250 mila euro in questione. Bianconi ha spiegato che si reperiranno dall’avanzo di bilancio, anche se sono provvisoriamente stornati dai fondi destinati alla Tirreno-Adriatico, che comunque non sarebbe a rischio.
Capriotti di Rifondazione Comunista ha chiesto che venga inserito nel preambolo della delibera un impegno scritto a sostenere anche il cosiddetto “sport minore�? sambenedettese. Riguardo la sponsorizzazione, Capriotti ha dichiarato che questa possa essere azzardata, perché “è rischioso farsi rappresentare da chi ha messo a ferro e fuoco Pescara�?, e inoltre che il calcio in questo momento non esercita un’immagine positiva a causa dei ripetuti scandali. Capriotti chiederà di trattenere la percentuale del 2,5% a favore del Comune, di quantificare l’ammontare della pubblicità all’interno dello stadio e di poter riottenere la gestione della stessa da parte dell’Amministrazione Comunale.
Forlì di Forza Italia, così come Cipolloni de La Margherita, si sono detti d’accordo con Capriotti circa i fondi da destinare alle associazioni sportive, cercando comunque di creare dei criteri di destinazione, per evitare che vengano dati degli inutili contributi a pioggia.