Politica. A San Benedetto qualcosa si muove in direzione Nuovo Prg. Per esempio il prof. Piergiorgio Bellagamba che ha redatto il piano ci tiene a precisare che nessuna riunione segreta ha preceduto la sua stesura o meglio la bozza iniziale. Ne prendiamo nota insieme al sindaco ma ci sembra l’ennesimo tentativo di svirgolamento dal problema stesso. Al cittadino sambenedettese interessa semplicemente (almeno credo) sapere cosa effettivamente c’è dietro il caso Sestri. Anzi, l’affermazione del prof. Bellagamba conferma che nel Prg qualcosa non va. Altrimenti non si sarebbe nemmeno parlato di riunioni segrete. O no?
Il Messaggero per una sorta di pre propaganda elettorale (a parer mio fuori luogo in questo momento) ha indicato alcuni nomi come probabili successori di Domenico Martinelli. Tre donne e due uomini. Persone bravissime e degne sicuramente ma con curriculum personali talmente diversi da farmi pensare che sono poco meno che casuali. Almeno qualcuno. Sarò retrogrado ma continuo ad essere convinto che per diventare sindaco di una città come la nostra (agli albori della Repubblica italiana era così) è indispensabile un percorso di vita (minimo di 60 anni) esemplare sotto tutti gli aspetti oltre a buone capacità manageriali. Come in America sarebbe indispensabile una convention popolare (si dice così?) e non le solite indicazioni giornalistiche o di partito che, nel bene e nel male, influenzano gli elettori più sprovveduti che non sono pochi.
Martinelli/Samb Calcio. Pare che complessivamente per sponsor ed altro il Comune di San Benedetto del Tronto verserà circa 400 mila euro nelle casse della società rossoblù che ieri ha definito il proprio Cda. Sembrerebbe una cosa giusta ed equa per aiutare una società finalmente seria. Il neo resta quel 90% di ‘azioni’ societarie (non è poco!) delle quali ufficialmente non si sa il nome del proprietario.
Per quelle che sono le mie informazioni mi sento abbastanza garantito ma, se c’era una persona che non doveva porre interrogativi pubblici (quindi dubbi) sul nome (o i nomi) dei reali proprietari della Samb Calcio era proprio il sindaco che invece lo ha fatto. Domenico Martinelli, infatti, avrebbe dovuto pretendere di sapere tutto (magari privatamente) prima di iniziare una qualsiasi trattativa con Mastellarini & C e non dopo. Così facendo, invece, ha creato un piccolo allarmismo che rischia di inquinare quel bel rapporto che si sta instaurando tra società rossoblù e città sportiva.
Samb. La decisione di affidare la vendita in esclusiva dei biglietti per le gare in trasferta ad un solo esercizio pubblico (bar Affinity) rischia di creare inutili polemiche tra i tifosi stessi, indipendemente dall’euro in più o in meno.