SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Terza giornata di campionato in C1 e consueto appuntamento con la nostra rubrica del lunedì pomeriggio dedicata alle presenze registrate negli stadi di terza serie. La notizia della giornata è senz’altro l’entrata in scena del Napoli Soccer di De Laurentiis e Ventura, capace di richiamare al San Paolo la bellezza di 45.770 tifosi (15.832 gli abbonati). Gli azzurri – è ritornata la classica maglia del Napoli, stile anni Ottanta per intenderci – faranno un campionato a parte sul campo (probabilmente) e sugli spalti (senza ombra di dubbio). Numeri da serie A, mica storie! Gli oltre 45000 ufficiali dell’impianto di piazzale Vincenzo Tecchio reggono il confronto e per poco non superano il totale degli spettatori dei restanti 17 stadi di terza serie: 48184. Nel valutare l’afflusso di pubblico nelle città della C di ieri pomeriggio, mi avvalgo perciò della possibilità di togliere dai conteggi i due stadi più affollati: il San Paolo naturalmente e lo Zini di Cremona con i suoi 6103 spettatori per il derby lombardo Cremonese-Mantova.
I 18151 totali del girone A (escluso Cremona naturalmente), stavolta non tengono botta ai 23930 del girone B. I 5537 di Avellino, i 4100 di Benevento e i 3536 di San Benedetto del Tronto (dove ricordiamolo non pagano i bambini al di sotto dei 12 anni) contribuiscono a far lievitare il pubblico della divisione est, in cui la media partita fatta registrare è di 2991, contro i 2268 dell’altro girone. Esclusi dal conteggio, come premesso, lo Zini e il San Paolo.
Un turno dunque favorevole al girone B e peccato per gli 800 di Chieti – ha inciso forse più la contestazione alla proprietà che non la pioggia – che insieme al Tupparello di Acireale (anche qui 800 persone tra paganti e abbonati) sono stati gli impianti meno gremiti. Al contrario invece, oltre al Partenio, al Santa Colomba e al Riviera delle Palme, già menzionati, numeri di categoria superiore appartengono pure all’Arena Garibaldi di Pisa: in 5465 per ammirare gli uomini di Cabrini prevalere sul neopromosso vittoria.