IL PUNTO: Gli irpini provano il primo allungo. Il secondo giro di pista di questo campionato senza matricole vede l’Avellino mantenere lo stesso ritmo brillante dell’esordio, grazie a una splendida rimonta al Fadini di Giulianova. Lasciano l’acceleratore, invece, Benevento, Chieti e Spal, che pagano dazio in trasferta rispettivamente a Lanciano, a Sora e a Rimini e vengono scavalcati dalla Sambenedettese e dai romagnoli di mister Arcori, capaci di imporsi la prima allo Zaccheria e i secondi in casa sulla Spal. Buona la reazione del Martina e del Teramo, che trovano la prima affermazione dopo i flop della partita inaugurale, mentre è stentato l’avvio di Foggia, Giulianova, Padova e Cittadella, con un unico punticino in saccoccia. A quota zero la Vis Pesaro, ma con una sola gara giocata. Fermana-Napoli è stata rinviata perché la federazione ha concesso alla società partenopea di cominciare il campionato con due settimane di ritardo per poter effettuare la campagna acquisti.
Napoli due partite in meno, Fermana e Vis Pesaro una partita in meno.
Cittadella-Reggiana 0-0: Il debutto dei granatieri all’Euganeo è bagnato da un pareggio su cui i padroni di casa hanno qualcosa da recriminare. Nella prima frazione le due formazioni appaiono chiuse e prudenti, al limite del rinunciatario. Le uniche due opportunità vengono costruite dai veneti e capitano sul piede di Grigna, che, però, in entrambe le circostanze non trova lo specchio della porta. Nella ripresa l’undici di Maran osa qualcosa in più, ma non riesce a scardinare l’arcigna difesa emiliana. Da registrare al 18’ l’uscita dal campo in barella del numero nove ospite Borneo, infortunatosi al capo dopo uno scontro di giuoco. È stato trasportato in ospedale per accertamenti.
Migliori in campo: Grigna (C), Deflorio (R).
Giulianova-Avellino 2-3: Gli adriatici devono inchinarsi in extremis a una delle favorite per la promozione nella divisione cadetta. In vantaggio gli abruzzesi al 36’ in virtù di un bell’inserimento centrale di Cozzolino; Cecere è bravo a opporsi al primo tentativo dell’attaccante giallorosso, ma nulla può sulla ribattuta. Primo pari degli irpini al 52’ grazie a una spettacolare rasoiata al volo di Ghirardello, su cross dalla trequarti di Moretti. Al 63’ Cozzolino raddoppia con un bolide da fuori che indovina il sette. Ancora parità al 76’ con un preciso diagonale dalla destra di Evacuo. E all’87’ Ghirardello, sempre lui, gela il Fadini insaccando dall’altezza del dischetto del rigore.
Migliori in campo: Cozzolino (G), Ghirardello (A).
Lanciano-Benevento 2-1: Dopo la debacle di sette giorni fa in Irpinia, i frentani si prendono la rivincita sulla Campania. Il primo gol viene confezionato al 15’ ed è targato rossonero. Petrazzuolo esce sul lanciatissimo Bussi, quest’ultimo serve al centro per Movilli che appoggia a porta sguarnita. Ma la paternità è di Soncin, che tocca la sfera prima che la stessa oltrepassi la linea bianca. La risposta dei sanniti arriva al 58’ per merito di Voria, che risolve con un guizzo felino una mischia nata sugli sviluppi di una punizione di Menolascina dalla trequarti. Ma a distanza di soli tre minuti Ticli trova un autentico eurogol con un siluro al volo dal limite. E gli stregoni sono ko.
Migliori in campo: Amita (L), Voria (B).
Martina-Padova 1-0: La truppa di Chiancone battezza il Tursi con il primo hurra dell’anno. Letale per i biancoscudati la realizzazione dell’uruguaiano Da Silva. È il 25’: Creanza si propone sulla corsia di destra e dalla trequarti calibra al centro un traversone senza particolari pretese, traversone che, però, diventa pericoloso a causa dell’inspiegabile uscita verso il dischetto del rigore dell’estremo difensore patavino, che anticipato di testa dalla punta sudamericana vede il pallone rotolare, lemme lemme, in fondo al sacco, quasi a rallentatore, come a sottolineare l’ingenuità commessa. Nonostante lo svantaggio i veneti non pungono e così il risultato non varia più.
Migliori in campo: Lovatin (M), Statuto (P).

Rimini-Spal 3-1
: La prima sfida emiliano-romagnola è segnata dal marchio dei biancorossi. Danno avvio alle ostilità i ragazzi di Arcori al 25’ in seguito a un secco rasoterra d’incontro di Muslimovic, partito sul filo dell’off-side, su lancio da centrocampo di Trotta. Bis tre minuti più tardi. Autore Trotta, che raccoglie un rinvio di pugni di Pierobon, su un cross dalla sinistra, salta il diretto avversario e trova lo spiraglio giusto. Gli estensi dimezzano temporaneamente il passivo grazie a una prepotente azione personale di Altobelli. Tris dei padroni di casa all’87’ con un tocco da pochi passi di Docente. E ultima, inutile, rete dei biancoazzurri firmata da un’incornata di Roselli.
Migliori in campo: Muslimovic (R), Consonni (S).
Sora-Chieti 1-0: Buona la seconda. I ciociari riscattano la falsa partenza nel match d’esordio contro la Spal. Risolve l’incontro al 35’ il numero nove dei laziali Massimiliano Caputo. L’azione: combinazione in velocità tra questi e Maiocco appena dentro l’area di rigore, il centravanti bianconero si presenta a tu per tu con Sciarrone, alza la testa e lo fredda in uscita. Al ritorno dagli spogliatoi la giovane formazione teatina prova a reagire, ma riesce a impensierire la truppa di Capuano (oggi in tribuna per squalifica) soltanto in un paio di frangenti, nei quali Ripa non si fa sorprendere.
Migliori in campo: Caputo (S), Rajcic (C).
Vis Pesaro-Teramo 1-2: Al debutto ufficiale dei marchigiani, dopo la gara rinviata con il Napoli una settimana fa, i ragazzi di Lorenzini dimostrano di avere ancora parecchi problemi da risolvere, mentre i diavoli rialzano la testa grazie a un’imperiosa rimonta. Trovano per primi la via del gol i biancorossi con un’inzuccata di Gaeta, su un calcio d’angolo dalla destra di Mazzeo. Al 73’ gli abruzzesi riportano il risultato in equilibrio ad opera di Beretta, che si fa trovare puntuale alla deviazione sottomisura. Ed è ancora Beretta a timbrare il primo successo esterno dell’annata: verticalizzazione di Zappella per il compagno, che controlla e fulmina il Ginestra in uscita.
Migliori in campo: Gaeta (VP), Bondi (T).