GROTTAMMARE- Dopo le meritate vacanze estive ha inizio il nuovo anno scolastico e con esso i servizi che il Comune di Grottammare offre a studenti e famiglie. I primi a rientrare in classe sono stati gli alunni delle scuole medie, tornati loro malgrado alla routine scolastica l’8 settembre, presto seguiti da quelli della scuola elementare del plesso G. Speranza, tornati tra i banchi di scuola il 13 settembre. Più fortunati i plessi delle altre scuole materne ed elementari, che invece inizierano il nuovo anno scolastico domani. Al ritorno tra i banchi di scuola si accompagna, come è ormai consuetudine, il saluto del Sindaco Luigi Merli e dell’Assessore Maria Cristina Costanzo a tutte le scuole di Grottammare.
L’inizio del nuovo anno scolastico trova il Comune di Grottammare ben pronto e disponibile ad offrire servizi che siano il più possibile vicini agli utenti.
Pronti i cinque scuolabus che accompagneranno a scuola i 590 giovani studenti, ai quali si affiancherà un altro mezzo, che sarà noleggiato per due pomeriggi la settimana in seguito all’aumento di rientri rispetto allo scorso anno. Tale noleggio comporterà una spesa di 6.270 euro in più rispetto al costo complessivo dei trasporti, determinando un costo annuo per le famiglie di 46,50 euro.
Per quanto riguarda le mense scolastiche queste saranno attive a partire dal 20 settembre, offrendo un totale di circa 64 mila pasti (considerando sia i pasti prodotti da mense comunali che quelli prodotti dalla ditta esterna “La Concerta”) al costo per le famiglie di 2,05 euro. In seguito alle numerose richieste saranno erogati 100 pasti in più rispetto allo scorso anno, approfittando dello spazio adibito a mensa su tutto il primo piano della scuola G. Speranza. Saranno inoltre inseriti nella mensa scolastica il 55 per cento di prodotti biologici (pasta, riso, olio, pelati, legumi).
Il Comune ha firmato due nuove Convenzioni con Asili Nido, garantendo in questo modo 9 posti in più rispetto allo scorso anno. Gli Asili Nido convenzionati sono Baby Azzurro, che offre 9 posti, e il Centro Infanzia Poliicino, che offre 20 posti. Il costo per le famiglie varia da un minimo di 180 euro a un massimo di 320 euro , a seconda delle fasce di reddito.
Il nuovo anno è iniziato senza dimenticare né perdere di vista le necessità dei portatori di handicap, la cui assistenza – come è doveroso che sia – è garantita fin dai primi giorni di scuola. Un’assistenza che quest’anno vadrà aumentato il numero di ore settimanali offerte, essendo aumentato il numero di persone bisognose.
Stabile è invece lo scarso numero di anziani disponibili per la vigilanza davanti alle scuole, un dato che sorprende pensando alla voglia di fare e al sempre rinnovato entusiasmo dei nostri anziani, che vogliamo con l’occasione invitare ad assumere un ruolo eticamente e socialmente gratificante come questo.