SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Dopo Buccilli, Paterna (che è ritornato in ballo), Anellucci e Fiorini, è attesa per oggi la conclusione della trattativa che vede coinvolto Achille “Alfiero�? Tommollini. L’imprenditore martinsicurese, dopo aver contattato nei giorni scorsi Alessandro Gaucci, ha inviato allo stesso un fax con una proposta concreta di acquisizione, chiedendo di avere una risposta entro oggi (Alex Gaucci ha dato il suo assenso a questo percorso).
Assieme a Tommolini ci sono altri imprenditori ma altri ancora, sempre locali, sarebbero pronti a collaborare con la cordata sambenedettese una volta avvenuto il passaggio di proprietà. Ma prima di pensare al domani e al dopodomani, nella Samb bisogna riflettere sull’oggi. Da fonti abbastanza sicure, anche se Tommolini non si vuole sbilanciare sulle cifre, sembra che sia stata messa sul piatto una somma che si aggira sui due milioni di euro.
Ma, tornando “a bomba�?, e tornando al tormentone che stiamo continuamente rilanciando negli ultimi giorni: Alex la vuole vendere questa Samb? Considerato lo stato in cui versa attualmente il club rossoblù (sei giocatori sotto contratto, settore giovanile semi-abbandonato, società da ricostituire), Alex Gaucci e papà Luciano non possono pretendere la luna. Se ci sono dei conti da saldare, si accontentino di una cifra che ne coprirà una parte piuttosto che il 100% (perché di questo andazzo l’unico futuro certo è il fallimento della società). Lascino a San Benedetto un ricordo che, per quanto offuscato da un anno contraddittorio, potrà non essere totalmente negativo se daranno la Samb a persone serie.
GUALDO-SAMB. Stasera alle 20:30 la Samb esordirà a Gualdo, per il primo incontro della Coppa Italia di Serie C. La Samb ha convocato Di Dio, Taccucci, Maury, Gennari, Minotti e Martini, che, agli ordini di mister Vullo, raggiungeranno l’Umbria assieme ai ragazzi della Berretti e di mister Voltattorni. I tifosi potrebbero protestare clamorosamente: non si sa nulla di certo ma in città circola voce che il pullman della squadra potrebbe essere bloccato,. Sicuramente, a Gualdo, ci sarà una feroce contestazione nei confronti della famiglia Gaucci.