*Ormai è diventata una vicenda tragicomica. La città regina del turismo, campionessa delle Marche in fatto di accoglienza, continua inspiegabilmente a dire no ai camperisti. Per loro in città non c’è posto: l’unica area attrezzata, quella di via Sgambati, che ero riuscito, da Assessore ai lavori pubblici, a realizzare con tanto di allacci per acqua ed elettricità, è inesorabilmente chiusa con enormi massi, interdetta anche al parcheggio ordinario, e Dio sa quanta fame di posti auto c’è in quella zona d’estate.

La Giunta Martinelli aveva promesso la realizzazione di una nuova area in via Sgattoni, dinanzi all’Istituto tecnico commerciale, anche se a mio avviso era una scelta impropria, ma comunque non ce n’è traccia. Poi aveva garantito nuovi posti sotto la soprelevata Ascoli – mare grazie ad un’intesa con l’Amministrazione provinciale, e non se n’e fatto nulla. Aveva assicurato che il nuovo Piano regolatore avrebbe dato risposta a questa esigenza, e il Piano, dopo due anni, naviga in chissà quali lidi.

In compenso, l’area dell’ex tirassegno è stata vietata alla sosta dei camper, una sbarra impedisce l’accesso ai camper nel parcheggio a due piani di viale De Gasperi, niente concessione nel campo Europa che resta inutilizzato durante l’estate. Divieti dovunque, con i camperisti che girano vanamente alla ricerca di un posto dove fermarsi.
E tutto ciò mentre altre Amministrazioni limitrofe fanno ponti d’oro a questa forma di turismo in grande crescita.
Sono tutti pazzi? O è la nostra Amministrazione che, anche in questa circostanza, sta dimostrando tutta la sua insipienza?

Sensibile a questo forma di turismo e al fine di utilizzare al meglio l’area di via Sgambati, avevo proposto e messo in programma di darla in gestione alle due associazioni dei camperisti del nostro territorio, ed era il primo passo che doveva portare verso iniziative più importanti.
Ricordo che al momento dell’inaugurazione, erano presenti oltre 200 camperisti provienti da molte parti d’Italia.

*Palmiro Merli
Consigliere comunale DS