DI DIO 6. Esordio in C1 per il giovane portiere che non deve compiere interventi di rilievo.

COTTINI 6. Molto nervoso nei primi minuti nonostante la fascia di capitano. Commette qualche imprecisione di troppo.

MANNI 5,5. Molto contratto, non riesce mai ad aiutare i compagni di centrocampo.

MAURY 6. Gara opaca, senza errori ma neanche acuti in fase offensiva.

MASCHIO 6. Lotta come può: onora la maglia ma non ripete le ultime buone gare casalinghe. A centrocampo, comunque, bisogna ripartire da lui.

FRANCHI 6. Torna in campo dopo la partita di Catanzaro, quando disputò l’ultima presenza in campionato prima dell’epurazione decisa da Gaucci. Peccato insista nel suo silenzio stampa: poteva aiutarci a capire qualcosa.

MARTINI 5,5. Migliore (si fa per dire) in campo a Chieti, impreciso oggi. Sbaglia quasi tutti i cross. Sostituito giustamente.

GENNARI 5,5. In una partita scialba come quella di oggi si distingue soltanto per un bel calcio di punizione.

KANJENGELE 5,5. Comincia bene, ma evidentemente non ha nelle gambe i novanta minuti e finisce per creare soltanto confusione. Alla fine, comunque, servirà a Bifini la palla dell’1-0.

ESPOSITO 5. Nulla, giochicchia come nell’attesa che questo campionato così strano per lui finisca. Vullo lo capisce e nella ripresa lo lascia negli spogliatoi.

PETTERINI 6. Dimentica la dormita di Chieti (c’era?) e ricorda che gli viene chiesto soprattutto di correre. Lo fa, tira in porta e crossa spesso.

HILARIO 6. Qualche buona giocata, buoni cross, e causa l’espulsione di Tombesi (era rigore?).

BIFINI 6,5. Vullo gli concede quarantacinque minuti e lui cerca di mettersi in evidenza in ogni modo, rischiando di strafare. Come quando segna: non esulta, inveisce. Sregolatezza.

N’TAMACK n.g. Pochi minuti. Forse valeva la pena far esordire uno dei ragazzini della Beretti…

VULLO 6. Tredici punti in nove partite per mister Vullo. Ripartiamo da lui? Sembrerebbe di sì, anche perché rappresenterebbe un punto fermo di fronte al rischio di rivoluzione totale che, ricordando l’estate passata, potrebbe ripetersi. Vullo, tieni duro…