Mercoledì prossimo, alle ore 16:00, verrà inaugurata a Grottammare, in via Antonio De Curtis, la nuova sede della Casa di Alice, un centro attivo dal 2000 che ospita bambini e ragazzi afflitti da autismo (un disturbo psichico che si manifesta fin dai primi anni di età).

Gli undici ospiti della struttura, di età compresa tra gli otto ed i ventuno anni, possono godere di un rapporto esclusivo con il proprio educatore, ed allo stesso tempo relazionarsi con gli altri ragazzi presenti nella struttura.

Il centro, che ospita giovani provenienti da diversi comuni del comprensorio comunale, come Roccafluvione, Ascoli Piceno, Martinsicuro, S. Benedetto del Tronto, Monsampolo, Grottammare e Cupra Marittima, è sostenuto dalle rette pagate dalle famiglie, dai Comuni di appartenenza, dalla A.S.L., e dalla Regione Marche, che ha stanziato un finanziamento specifico che contribuisce alla copertura del 50% del costo del personale.

Le richieste pervenute per l’inserimento di ragazzi all’interno dell’istituto sono state superiori rispetto al numero degli ammessi; una tale quantità di domande è giustificata dal fatto che la Casa di Alice è il solo istituto del Centro Italia per l’aiuto ai malati autistici. Le figure degli educatori, riferimento importante per i pazienti affetti da questi disturbi, sono affiancate, grazie alla collaborazione con la A.S.L., da una pedagogista, una psicologa, e un neuropsichiatria infantile.

All’interno dell’istituto, attivo dalle 9 alle 17,30, ogni ragazzo ha il proprio compito, e le responsabilità di ciascuno cambiano a seconda delle proprie potenzialità. “Il riconoscimento più importante – ha affermato il vice sindaco e assessore alle politiche sociali di Grottammare Cristina Costanzo,- sta sia nel miglioramento comportamentale dei ragazzi, sia nel sollievo procurato alle famiglie che non riescono a gestire una patologia così complessa.�?