La Viterbese si è allenata ieri pomeriggio effettuando un’amichevole al campo Sse, sulla Cimina, contro una rappresentativa della Scuola Sottufficiali; a parte hanno lavorato Martinetti e Sibilano, mentre è rimasto fermo Mannucci, il cui recupero per domenica appare molto improbabile.

Della sfida del Riviera delle Palme parla il portiere gialloblu Gabriele Paoletti, uno dei punti di forza di quella che sino ad ora è stata una delle difese meno battute del torneo (appena 16 reti subite).

La retroguardia laziale dovrà vedersela contro il capocannoniere del girone Tino Borneo…

“Certamente – precisa Paoletti – c’è grande rispetto per un giocatore come Borneo che tra l’altro domenica scorsa ha fatto un gol grandioso. Ma non ci fa paura. Basti pensare che lunedì sera abbiamo tenuto testa a un attacco come quello dell’Acireale che è il migliore del campionato. Eccezion fatta per il gol subito, infatti, loro non hanno fatto un tiro in porta e questo la dice lunga su quanto la nostra difesa stia facendo bene”.

Nelle Marche la Viterbese sarà chiamata a confermare le proprie ambizioni di primato. Il numero uno gialloblu sottoscrive: “Sarebbe da ipocriti dire che non ci crediamo e affronteremo con questi intenti la trasferta di San Benedetto, pur sapendo che loro sono una squadra molto forte: forse la più completa di tutto il girone con giocatori in panchina che potrebbero fare tranquillamente la serie B. Ma noi siamo comunque la Viterbese e fino a oggi abbiamo dimostrato di meritare la nostra posizione. Quindi possiamo avere rispetto per tutti ma paura di nessuno”. Parole che fanno pensare ad un match molto combattuto, del resto la posta in palio è altissima…