Parità. È stato questo il risultato più frequente nell’ultima domenica per le squadre dilettantistiche della “Riviera delle Palme”. Partendo dalla serie D, il Grottammare non va oltre il 2-2 nel derby esterno con la Vigor Senigallia. La squadra del tecnico Severini, nonostante le avversità meteorologiche e quelle legate al fattore campo, ha disputato un match maschio, combattuto, ma assolutamente non scorretto. Due reti segnate che fino al minuto 89 valevano i tre punti per i grottammaresi, ma poi un rigore concesso agli avversari allo scadere ha fatto sfumare la preziosa vittoria. Il punto non fa morale se si pensa alla gioia accarezzata fino all’ultimo istante dell’incontro ma soprattutto se si guarda ad una classifica che li vede lontani quattro lunghezze dai play out. Anche per il Centobuchi in Eccellenza non si può parlare di una domenica positiva, che non ha vinto contro l’ultima in classifica a causa di alcune leggerezze ed errori durante la gara: il Centobuchi resta comunque al quarto posto in classifica.

In prima categoria, una magra consolazione per la Ripa e l’Acquaviva che hanno pareggiato 0-0. Tanta foga in mezzo al campo, poche le conclusioni convincenti da parte di entrambe le formazioni. La Ripa può recriminare per le diverse palle inattive non sfruttate a dovere, al contrario della squadra di Cocci che resta fuori per un punto dalla zona play off. C’è, invece, il Porto d’Ascoli che ha avuto una domenica

positiva. Vittorioso, dopo due anni, sul difficile campo dello “Squarcia�? contro i cugini del Piazza Immacolata. Fiammate di bel gioco miste a momenti di sofferenza hanno regalato un successo alla squadra di Teodori che permette di guardare in maniera più positiva la classifica. Il Porto d’Ascoli si aggiudica quindi il titolo di reginetta dei dilettanti, almeno per questa domenica, essendo stata l’unica squadra vittoriosa della Riviera delle Palme.