Tra la folla di tifosi e colleghi che circondano la sua macchina, Luciano Gaucci, incalzato da applausi e domande, si fa estirpare alcune significative dichiarazioni sul futuro del mister: “ho sistemato tutto, state tranquilli!�?, “Quest’uomo non può allenare in casa!�?, “non può allenare�?, poi rimanda tutto a domani “lunedi saprete tutto�?.
A questo punto si innesca una tempesta mediatica: i cellulari che squillano per dare la notizia che Trillini non è più l’allenatore della Samb, la voce si sparge a macchia d’olio.
Uscito dal cancello, Big Luciano è costretto a fermarsi nuovamente davanti ad un nugolo di persone acclamanti, alla ricerca di qualche chiarimento in più.
Attraverso il microfono di Radio Azzurra, infilato nel finestrino della nuova macchina del patron (in precedenza lo avevamo visto sempre con una BMW), Sandro Benigni riesce a riportare “Trillini non dovrebbe essere più l’allenatore della Samb�?.
Le reazioni della gente sono di gran soddisfazione, anche se non manca qualche voce fuori dal coro. “Non si esonera un allenatore a due mesi dalla fine del campionato!�?, dice qualcuno, “chiunque dovesse arrivare avrà indiscutibili difficoltà nel fare meglio di Trillini e avrà bisogno di alcune partite di ambientamento, prima di poter impostare in maniera diversa la squadra�?.
Inizia il walzer sui nomi dei possibili successori.
Vittorio Brasiliano, senza dubbio il “deus ex machina�? della nuova venuta di Gaucci, persona chiave nelle ultime evoluzioni della vicenda, prova ad ipotizzare l’arrivo di Guerini, allenatore di esperienza, già sul libro paga dei Gaucci (il cui contratto dovrebbe scadere il prossimo giugno).
Altri, affermano di aver sentito Gaucci dire, nel marasma generale, “non ci servono altri allenatori�?. Alla luce delle dichiarazioni precedenti, la cosa potrebbe significare una soluzione interna. A favore di chi?
Poco prima dell’uscita di sor Luciano, avevamo sentito Ferruccio Zoboletti (seduto vicino a lui per tutta la partita): “Gaucci è arrabbiatissimo ed ha detto parole irripetibili sul tecnico. A mio avviso abbiamo una grosse difficoltà ad impostare la gara e per questo soffriamo più in casa che in trasferta.�? Per i giugliesi esce il d.s. Lupo, (ricopriva lo stesso ruolo nella Samb, nella stagione dell’arrivo di Gaucci; fu lo stesso Luciano a liquidarlo a favore di Di Maio): “un pareggio che ci va stretto, perché aldilà del possesso palla, la Samb ha combinato ben poco. Il Giulianova ha creato le occasioni più pericolose e se il direttore di gara avesse visto bene sul fallo subito in area da Frati, probabilmente la partita sarebbe finita in maniera diversa.�?
l.m. perotti