Gaspari (D.S.): “Voteremo favorevolmente al recupero dell’ex
Istituto Vannicola. Ma abbiamo qualcosa da dire: ci troviamo di
fronte anche ad un iter particolare, riguardante l’istituzione della
facoltà di economia e commercio proprio in quell’istituto.

Poiché sono un fanatico del rispetto delle regole, non capisco
perché noi oggi approviamo una variante che non cambia la
destinazione dell’area, però determina degli aumenti di volume,
cambia la conformazione dell’area e dell’edificio, che ‘dovrebbe’
ospitare la facoltà di economia e commercio.

Il proprietario dell’immobile, il comune di Offida, ha però posto una
condizione: l’entrata dentro il Consorzio Universitario del Piceno.
Credo che il comune di San Benedetto doveva attendere che si
risolvesse questa condizione prima di approvare la variante del
PRG.

Capisco: voi arriverete alle votazioni nel 2006: c’è la voglia da
parte vostra di accelerare, di fare in fretta. Non credo però che i
tempi tecnici permettano di approvare l’intero iter in tempo per
l’avvio dei corsi del prossimo settembre. Ci stiamo presentando,
nei confronti del comune di Ascoli, con il cappello in mano.

Io ritengo che dovremmo chiedere al comune di Ascoli una cosa
semplice: se entro marzo il comune di Ascoli non approverà in
consiglio comunale l’entrata del comune di Offida nel C.U.P., noi
allora minacceremo l’uscita dal C.U.P. A quel punto creeremo un
consorzio universitario di San Benedetto, della Riviera delle
Palme.

Non possiamo accettare i mal di pancia e le visioni ridotte del
comune di Ascoli, come ha fino ad ora dimostrato”.