Olivieri (D.S.): “Sappiamo che è ben superiore dei biglietti omaggio a disposizione dell’amministrazione in occasione di eventi di spettacolo. Chiedo che l’amministrazione fissi dei limiti chiari per l’assegnazione dei biglietti omaggio.”

Risponde l’assessore Gabrielli (Cultura, Sport, Turismo): “I biglietti in omaggio sono diminuiti nel tempo. Per quanto riguarda gli amministratori e i consiglieri comunali abbiamo una segretaria comunale che si occupa di distribuire i biglietti, in numero limitato per la stagione teatrale perché il Calabresi ha perso 200 posti per ristrutturazione. Per quanto riguarda la stagione concertistica, noi abbiamo l’obiettivo di far abbassare il prezzo al pubblico. Noi diamo un contributo per diminuire il prezzo. Ad esempio, per gli Stadio nel 23 gennaio scorso, abbiamo dato un contributo di 7.000 euro (prezzi da 15 euro). Per Elisa abbiamo dato 5.000 euro (prezzi da 18 euro); lo stesso è accaduto per Nek. Per il prossimo concerto, di Gigi D’Alessio, l’amministrazione non dà alcun contributo e il prezzo minimo è di 27 euro. In questo modo avremo l’esatta dimensione del nostro contributo. Secondo me il Consiglio Comunale non deve indicare dei criteri di gestione, perché si dovrebbe interessare di argomenti un po’ più alti”.

Risponde Olivieri: “Non sono soddisfatto. Spesso il numero dei biglietti omaggio è superiore di molto al numero di quelli legali. Questo non lo dico io, lo dice il popolo! Se questo è vero, caro assessore, siamo alla frutta! Verificheremo!”